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Cronaca

Scappa con un bottino da 100mila euro ma dimentica di prendere il cellulare. Arrestato ladro

Ha derubato una signora pensionata dei suoi gioielli per un valore totale di 100mila euro. Ma il ladro sbadato, quando si è dileguato, ha lasciato il suo smartphone al banco dei biglietti della stazione ferroviaria di Lucca. E’ stato arrestato a Napoli

Pensava di averla fatta franca ed essere riuscito a portarsi a casa un bottino da ben 100 mila euro in gioielli. Ma il ladro smemorando non aveva fatto i conti con un piccolo “particolare” che gli è costato il fermo e l’arresto.

Fermato a Napoli dalla Polfer ladro che aveva rubato 100mila euro in gioielli ad una pensionata di Lucca. Il particolare che l’ha incastrato. (ansa) milano.cityrumors.it

Dopo aver truffato una donna pensionata di 85 anni, l’uomo si è dileguato con i preziosi ma, non si è reso conto di aver dimenticato il cellulare al banco vendita dei biglietti della stazione ferroviaria di Lecco. Questa dimenticanza gli è risultata fatale al truffatore.

L’arresto del ladro sbadato

E’ stato il ritrovamento dello smartphone del ladro da parte degli agenti della Polfer che ha portato a galla la truffa da 100mila euro ai danni di una pensionata di 85 anni. Il ladro sbadato dopo aver derubato la donna dei suoi gioielli si è diretto presso la stazione dei treni con l’intendo di acquistare un biglietto di sola andata per Napoli.

Fermato a Napoli dalla Polfer ladro che aveva rubato 100mila euro in gioielli ad una pensionata di Lucca. Il particolare che l’ha incastrato. (ansa) milano.cityrumors.it

Il truffatore, un 32enne napoletano, è stato però rintracciato dagli agenti della Polfer nella stazione centrale del capoluogo campano. Con sé aveva ancora  la cassetta di sicurezza in metallo all’interno della quale erano custodite decine di preziosi in oro per un valore totale stimato di circa 100 mila euro. Gli agenti hanno così accertato che quei gioielli erano di proprietà di un’anziana residente a Lucca.

La segnalazione della Polfer Lombardia

Sono stati gli agenti del compartimento Polfer Lombardia a segnalare alla sala operativa del compartimento Polfer Campania che, a bordo di un treno partito dalla stazione centrale di Milano, stava viaggiando una persona ritenuta sospetta. Il ladro, al momento dell’acquisto del biglietto, aveva lasciato il suo smartphone allo sportello.

Quando poi il personale di Ferrovie dello Stato aveva trovato il dispositivo e rintracciato il legittimo proprietario che, in quel momento si trovava su un convoglio diretto a Napoli, informandolo di quanto trovato, al personale delle Ferrovie aveva riferito che non era interessato a riavere né il telefono, né la scheda e che quindi potevano anche buttarli.

Insospettiti da quella insolita risposta gli addetti delle Ferrovie hanno subito fatto una segnalazione alla Polizia ferroviaria di Milano Centrale che, di conseguenza, ha informato gli operatori della Polfer di Napoli Centrale.

L’arresto a Napoli

Il ladro 32enne giunto alla stazione di Napoli Centrale è stato individuato e fermato dai poliziotti della Polfer Campania. Il fermo del truffatore è avvenuto con non poche difficoltà, da parte degli agenti, al punto tale di dover far intervenire anche i militari dell’Esercito.

Il truffatore campano è stato, alla fine, bloccato con l’accusa  di ricettazione e, su disposizione del pubblico ministero di turno, ora si trova rinchiuso nella casa circondariale di Poggioreale.

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Vittime di truffa over 65 in aumento

Nel report 2023 sulle truffe alla popolazione over 65 redatto dal Ministero dell’Interno in collaborazione con il dipartimento di Pubblica Sicurezza, si evince che le vittime predilette dai truffatori sono spesso gli anziani. Le truffe avvengono soprattutto presso le loro abitazioni.

Il ladro di turno trae in inganno la vittima attuando artifizi e raggiri, approfittando della sua buona fede, dell’ingenuità e facendo affidamento sulle eventuali ridotte capacità di reazione e di critica e del suo bisogno di avere relazioni sociali. L’anziano che subisce una truffa, tuttavia, sopporta spesso un doppio danno: oltre a quello economico anche quello, più grave e difficile da superare, di natura psicologica, in cui sentimenti di vergogna e inadeguatezza riaffiorano e si consolidano.

Secondo il rapporto, la popolazione anziana residente nel 2022 sul territorio nazionale rappresenta circa il 23,8% del totale della popolazione. Dai dati del Ministero, con riferimento al numero di vittime totali, viene rilevato un aumento del 14,6% nel 2020 rispetto al 2019 e del 6,7% nel 2021 rispetto al 2020 in riferimento alle vittime over 65 anni.

Il numero delle vittime over 65 registra un aumento del 6,1% nel 2022 rispetto al 2021. In particolare, la fascia di età 65-70 anni costituisce la più interessata dalle truffe. Infine, dal rapporti emerge che il genere maschile risultano le prede più facili per i ladri rispetto alle donne con un’eccezione: ovvero a partire dagli 81 anni registrano una prevalenza le vittime di genere femminile.