Sono stati fermati martedì 19 dicembre, il branco di 4 minorenni che lo scorso settembre avevano rapinato e preso a calci e pugni tre giovani 20enni a bordo di un autobus cittadino a Bergamo
Le indagini della Squadra Mobile della Questura di Bergamo ha dato esecuzione a quattro ordinanze cautelari nei confronti di altrettanti ragazzini minorenni della provincia di Bergamo, considerati gli autori della rapina avvenuta tre mesi fa all’interno di un bus dell’ATB cittadino.
La rapina e l’aggressione risalgono al pomeriggio del 23 settembre scorso quando, a bordo di un autobus di linea partito dalla Stazione di Bergamo e diretto al Luna Park di Celadina, un branco di 4 ragazzi quasi tutti minorenni ha iniziato a prendere di mira tre giovani 20enni che erano all’interno del mezzo. I minorenni, senza motivazione, hanno aggredito violentemente ragazzi e poi sottratto ad uno dei tre malcapitati anche il cellulare.
Le indagini
Nei giorni successivi all’aggressione e alla rapina subita le giovani vittime hanno sporto querela nei confronti del branco. Dallo scontro burrascoso sull’autobus i tre malcapitati hanno riportato lesioni fisiche soprattutto sul volto e in testa.
Le indagini sono state avviate dagli agenti della Polizia della Squadra Mobile della Questura di Bergamo, che grazie ad un’attenta analisi delle immagini di videosorveglianza interne ed esterne all’autobus dell’Atb, sono riusciti a individuare alcuni dei ragazzi che quel pomeriggio di fine settembre avevano preso parte all’aggressione.
Dai successivi accertamenti eseguiti dai poliziotti si è giunti all’identificazione anche degli altri responsabili. Per tre dei quattro baby criminali (quelli ritenuti maggiorenni) sono scattati gli arresti domiciliari mentre, per l’altro, ancora minorenne al momento dell’arresto, è scattato il collocamento coattivo in comunità. Nel corso delle perquisizioni svolte, a casa dei giovani sono stati trovati gli stessi indumenti che indossavano nel corso della rapina.
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Aumento delle baby gang in Lombardia
Quello che fa più paura è che il fenomeno delle baby gang, soprattutto quello legato alle rapine, è in forte crescita anche tra i minorenni. Come emerge dai dati del rapporto sulla criminalità minorile in Italia tra il 2010 e il 2022 del dipartimento di pubblica sicurezza, la maggior parte delle bande criminali under 18 risiedono nel Nord Italia.
Come riporta anche Rainews, “le rapine commesse da minori sono aumentate del 65% tra il 2019 e il 2022, le aggressioni con lesioni invece del 32 per cento. L’anno scorso, dal report si evince che gli aggressori stranieri, per la prima volta, hanno superato quelli italiani. Ma a preoccupare di più è l’aumento dei minorenni denunciati o arrestati, soprattutto nelle regioni del Nord Ovest con la Regione Lombardia dove la percentuale si attesta a +32 percento nell’ultimo decennio, ovvero il doppio della media nazionale. Molti di queste baby gang, come ormai risaputo, prendono ad esempio modelli sbagliati appartenenti al mondo dei trapper.
