L’aggressione è avvenuta nella stazione di Parona, in provincia di Pavia, l’8 agosto. Denunciato un 24enne: i reali motivi dietro alle bastonate
Era l’8 agosto scorso quando un 24enne di Pioltello, di passaggio nella stazione ferroviaria di Parona Lomellina in provincia di Pavia, veniva brutalmente aggredito da un gruppo di ragazzi. L’hanno prima accerchiato e poi preso a calci, pugni e bastonate: sebbene gli abbiano anche portato via 250 euro e due bancomat, l’obiettivo non era di certo la rapina.
Immediatamente soccorso e portato al Policlinico San Matteo di Pavia, il 24enne ha riportato diverse lesioni a causa della violenza subita ed è stato dimesso con una prognosi di 15 giorni. Nel frattempo, i Carabinieri di Mortara hanno iniziato le indagini, che oggi hanno portato alla denuncia di un coetaneo della vittima: di cosa è accusato.
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Subito dopo l’aggressione, i Carabinieri di Mortara in provincia di Pavia hanno ascoltato la testimonianza della vittima ed hanno acquisto le immagini delle telecamere di videosorveglianza della stazione di Parona Lomellina. Gli agenti hanno quindi subito capito che l’aggressione non aveva lo scopo di rapina, sebbene si sia concretizzata anche in quello dato il bottino di due bancomat e 250 euro: l’obiettivo, infatti, era quello di una spedizione punitiva. La vittima, infatti, aveva avuto una lite sul luogo di lavoro con un collega, anche lui 24enne: quest’ultimo, quindi, ha deciso di fargli un agguato insieme ad alcuni amici.
L’analisi delle immagini dell’impianto di videosorveglianza della stazione ha portato all’identificazione di uno degli aggressori. Si tratta di M.A.M.A., un 24enne incensurato che al momento risulta senza fissa dimora. Al momento l’accusa è di rapina aggravata. Nel frattempo le indagini proseguono, con l’obiettivo di identificare gli altri giovani che hanno partecipato all’aggressione ai danni del 24enne.