Denunciato e sottoposto a TSO, un uomo di via Monviso a Milano alla vigilia di Ferragosto ha minacciato di far saltare in aria tutto. I fatti
Non era la prima volta che la Polizia doveva intervenire nei confronti dell’uomo, residente in un palazzo di via Monviso a Milano, tra via Cenisio e piazza Gerusalemme. Il 12 giugno scorso, infatti, gli erano già state ritirate delle armi, ma alla vigilia di Ferragosto tutto è precipitato: le urla, le minacce e infine il TSO in ospedale.
“Faccio saltare in aria tutto, vi ammazzo” avrebbe urlato intorno alle 20 del 14 agosto, indirizzandosi soprattutto contro alcuni condomini. Le frasi in realtà erano piuttosto sconnesse tra di loro ma comunque preoccupanti, tant’è che un’abitante del palazzo ha chiamato il 112, temendo che potesse davvero fare quanto aveva appena detto. Immediato l’intervento della Polizia: ecco cos’è successo.
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Dopo la chiamata al 112, sul luogo sono subito arrivate delle pattuglie dell’ufficio prevenzione generale, gli artificieri e le Unità operative di pronto intervento. I poliziotti, quindi, hanno immediatamente cinturato l’edificio e sono riusciti a convincere l’uomo ad aprire la porta di casa. Una volta dentro l’hanno immobilizzato: addosso aveva una cintura che, tra le altre cose, ospitava anche un coltello dalla lama di 9.5 cm e un altro a farfalla con lame da 11 centimetri.
Dopo averlo immobilizzato è iniziata la perquisizione, che ha portato alla luce 11 cilindri pieni di polvere pirica, un congegno con una miccia ed un bossolo. Oltre al materiale esplosivo, però, sono stati sequestrati anche 11 grammi di cocaina, sebbene siano stati descritti ad uso personale.
L’uomo, già noto alle Forze dell’Ordine, è stato quindi denunciato per possesso d’armi e per detenzione di sostanze stupefacenti. Inoltre, gli agenti l’hanno accompagnato al pronto soccorso del Fatebenefratelli dove è stato sottoposto a un Trattamento Sanitario Obbligatorio, TSO.