Il volto di Liliana Segre realizzato dall’artista AleXsandro Palombo nel murale in viale Andrea Doria a Milano è stato sfregiato. L’ennesimo atto vandalico denunciato dallo stesso street artist
Il murale realizzato lo scorso 30 settembre dall’artista AleXsandro Palombo in viale Andrea Doria all’angolo con piazzale Loreto a Milano in cui è raffigurata la superstite dell’olocausto e senatrice a vita Liliana Segre è stato deturpato.
A denunciare l’ennesimo atto vandalico all’opera è lo stesso Palombo. Non è la prima volta che lo street artist segnala la vandalizzazione delle sue opere. Era già capitato (più di una volta) con il murale dei Simpson al Memoriale della Shoah così come lo scorso mese avvenne con l’opera realizzata all’università Statale di Milano in memoria delle vittime dell’attacco di Hamas del 7 ottobre.
Vandalizzato murale dedicato a Liliana Segre
Il murale di AleXsandro Palombo è un monito contro l’antisemitismo, il viso della senatrice a vita Liliana Segre è stato sfregiato in più punti e la stella di David gialla, dipinta dall’artista sugli abiti, simbolo di esclusione e sterminio, è stata completamente rimossa.
Accanto a Liliana Segre l’artista Palombo aveva ritratto anche Sami Modiano, tra gli ultimi testimoni sopravvissuti all’Olocausto. Anche il suo volto è stato storpiato dai vandali con della vernice bianca.
Nel frattempo, come riporta anche il Giorno, sabato scorso al Consolato dell’Iran di Milano è apparsa la sua nuova opera, “Freedom“, che ritrae l’universitaria iraniana arrestata e rinchiusa in un centro psichiatrico dalla polizia morale dopo essersi svestita in segno di protesta contro il regime degli Ayatollah nel cortile del dipartimento di Scienza e Ricerca dell’Università Islamica Azad di Teheran.
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Le reazioni della Politica
Il senatore del Partito Democratico, Francesco Verducci, vicepresidente della Commissione di contrasto a razzismo, intolleranza, antisemitismo, istigazione all’odio del Senato, dopo l’ultimo atto vandalico all’opera di AleXsandro Palombo ha dichiarato, come riporta anche MilanoToday:
“Lo sfregio a Milano ai murales che raffigurano Liliana Segre e Sami Modiano è uno sfregio all’intera città e a tutta la Repubblica italiana. Un vergognoso atto di antisemitismo l’ennesimo, su cui guai tacere. L’antisemitismo è un veleno pericolosissimo che va contrastato politicamente e culturalmente. A Liliana e Sami l’abbraccio più grande e l’immensa riconoscenza per il coraggio e la forza della loro testimonianza che è riferimento imprescindibile per i valori della nostra democrazia, per contrastare ogni forma di discriminazione e razzismo”.
Parole dure anche dal capogruppo dem in Consiglio regionale della Lombardia, Pierfrancesco Majorino che denunciando l’atto vandalico al murale di Palombo ha detto: “Profonda indignazione. È questo il nostro sentimento di fronte alla vandalizzazione del murale dedicato alla senatrice Liliana Segre e a Sami Modiano. L’attacco alla Memoria della Shoah non è tollerabile. Ribadisco la nostra vicinanza e solidarietà a Segre e Modiano, a cui il nostro Paese deve molto, per la forza della loro testimonianza dell’orrore della Shoah. L’antisemitismo va contrastato senza se e senza ma”.