Mercoledì pomeriggio, in via Adriano a Milano, un ragazzino di 13 anni ha vissuto attimi da vero incubo: ecco cosa gli è successo
Che a Milano ci sia un problema legato alla sicurezza dei cittadini è ormai evidente. Le aggressioni, infatti, sono sulle prime pagine dei quotidiani praticamente ogni giorno e vittime sono soprattutto i più deboli come i ragazzini o le donne, che si trovano indifesi di fronte ai malintenzionati. Nelle ultime ore, a vivere minuti di terrore è stato un ragazzino di soli tredici anni.
Erano in tre contro uno e quell’uno aveva solo tredici anni: l’aggressione è avvenuta in via Adriano a Milano, nel pomeriggio di mercoledì. Secondo il racconto della giovane vittima, l’aggressione è durata pochi secondi ma gli ha lasciato un segno profondo: ecco cos’è successo e qual è il punto attuale delle indagini.
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Minacciato con il coltello
Mentre camminava tranquillamente in via Adriano, il 13enne è stato accerchiato da tre uomini da lui descritti come nordafricani, che l’hanno subito minacciato con un coltello. Il ragazzo, inerme e spaventato, ha quindi fatto tutto ciò che loro gli hanno chiesto e gli ha consegnato la sua giacca, un modello Nike da 80 euro circa: preso il bottino, i tre si sono allontanati verso via Vittorio Gassman.
Il ragazzo, che fortunatamente ne è uscito completamente indenne, ha subito chiesto aiuto agli agenti, che l’hanno soccorso ed hanno ascoltato la sua testimonianza. Sul posto sono quindi arrivati subito gli agenti del commissariato di Villa San Giovanni ma, non appena hanno iniziato a guardarsi in giro, hanno potuto appurare come i tre aggressori avevano già fatto perdere le loro tracce.
Un’altra aggressione poche ore prima
Circa ventiquattr’ore prima, sempre a Milano, un altro giovane è stato brutalmente aggredito da un giovane di 20 anni. “C’è il Ramadan. Perché fumi?” gli avrebbe chiesto il connazionale, che poi l’avrebbe aggredito e gli avrebbe rubato il borsello. Il 18enne aggredito gli aveva semplicemente chiesto una sigaretta, ignaro di quanto sarebbe poi accaduto: nel giro di pochi secondi si è trovato aggredito e rapinato e, da questa lite, ne è nata una rissa che ha coinvolto una decina di persone.
