Alba Parietti si sfoga sui social dopo aver subito un furto, la denuncia della showgirl diventa vitale
Alba Parietti è stata vittima di un furto che ha colpito la sua auto nella notte tra Basiglio e Milano 3.
La conduttrice, profondamente turbata dall’episodio, ha deciso di condividere la sua esperienza sui social, descrivendo la situazione e denunciando un senso di insicurezza sempre più diffuso nella città di Milano e nell’hinterland.
Alba Parietti ha scelto un post su Instagram, la showgirl ha mostrato le immagini della sua auto, privata di tutti e quattro gli pneumatici, probabilmente rubati da una banda di ladri che ha agito nella notte utilizzando un cric per sollevare la vettura e una barra di cemento per sorreggerla.
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Non è stato solo il furto a colpire la Parietti, ma anche il clima di crescente pericolo che si avverte in città e che in qualche modo è stato testimoniato anche da altri episodi avvenuti tra Milano e hinterland nel corso degli ultimi giorni. L’omicidio di Manuel Mastropasqua avvenuto a Rozzano la settimana scorsa, e solo ieri, la morte di un ladro, sorpreso dal proprietario di una tabaccheria durante un furto e ucciso con numerosi colpi di forbice al petto e all’addome.
Nel suo lungo sfogo, la showgirl – che vive a Milano 3, comune di Basiglio, elegante periferia a sudest di Milano – ha descritto la sorpresa di aver trovato la sua auto in queste condizioni nonostante la presenza di telecamere proprio sopra il parcheggio.
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Tuttavia, ha subito precisato che parlare di “sorpresa” non è appropriato, poiché, secondo lei, questi episodi di microcriminalità stanno diventando sempre più frequenti.
“Rubano continuamente di tutto: borse, scippi, aggressioni a donne, omicidi per futili motivi o per pura follia” ha scritto la Parietti, sottolineando come la vita a Milano sia ormai diventata insostenibile.
Alba Parietti ha chiosato il suo post con un pensiero amaro, paragonando il furto subito a situazioni ben più tragiche, e dunque proprio all’omicidio di Manuel Mastrapasqua, il 31enne ucciso a Rozzano, che è distante pochi chilometri da Basiglio, per un paio di cuffie.
“Posso considerarmi fortunata – ha scritto – in fondo cosa sono quattro ruote di una macchina rispetto alla possibilità di ricevere una coltellata al cuore mentre torno a casa la notte?”
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Il riferimento all’omicidio di Manuel Mastrapasqua serve a sottolineare quanto la Parietti si senta vulnerabile in una città che, a suo dire, non garantisce più la sicurezza. La conduttrice poi ha aggiunto: “Vivere qui è diventato come giocare alla roulette russa, viviamo nel terrore. Se lo Stato non garantisce sicurezza, salute e istruzione, è uno Stato che ha fallito”.
Il furto subito dalla Parietti non è per altro un caso isolato, soprattutto nelle zone ‘bene’ della città. Negli ultimi tempi, altri volti noti del mondo dello spettacolo e dello sport hanno raccontato episodi simili. Giulia Salemi, ad esempio, ha recentemente dichiarato di aver paura a uscire da sola la sera a Milano, mentre Emanuela Folliero ha raccontato del furto subito in metropolitana da sua madre, una donna ormai anziana.
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Anche la ginnasta Carlotta Ferlito, invece, ha denunciato molestie subite per strada da due ragazzi che l’avevano seguita in scooter, molestandola e sputandole. Mentre il suo compagno è stato aggredito da un rapinatore mentre portava a passeggio il cane. Le denunce per furti e scippi sono in preoccupante aumento a Milano e nelle zone dell’hinterland. Ma sarebbero molte anche le vittime che dopo uno scippo decidono di non denunciare nemmeno. Magari nel timore di essere presi di mira…
Alba Parietti ha concluso il suo sfogo con parole dure e amare: “Mi sento derubata, non tanto delle gomme della mia auto, quanto del mio diritto di uscire di casa senza paura. Non ho più il coraggio di portare fuori il cane la sera senza il timore di essere aggredita. Milano e l’hinterland sono ormai diventati come il Bronx”.
Una testimonianza che si unisce a quelle di molte altre persone che vivono in un costante stato di preoccupazione, lamentando la crescente mancanza di sicurezza nelle grandi città italiane.