Due persone rapinate a Milano, una rinchiusa in un bagagliaio: la dinamica sconvolgente e il racconto delle vittime.
Paura e panico per due ragazzi che sono stati rapinati a Milano. Uno dei due è stato rinchiuso nel bagagliaio, l’altro portato in una zona verde e lasciato lì, poi la telefonata alle forze dell’ordine. Intanto i carabinieri indagano e si sono messi subito alla ricerca dei responsabili.
Tutto è accaduto in via Broggini, a Milano, con due giovani minacciati con un coltello da alcuni malviventi. Subito dopo quei terribili momenti, infatti, i due hanno contattato le forze dell’ordine.
Tutto parte dalla notte fra lunedì 8 e martedì 9 gennaio 2024 in una zona non molto distante dal Parco delle Cave, nel quartiere Baggio. Un agguato in piena regola, quello avvenuto vicino casa di una delle due vittime. Secondo le informazioni raccolte, gli aggressori si sarebbero avvicinati all’automobile di due ragazzi (25 e 27 anni), spalancando le portiere e ordinando loro di scendere dall’abitacolo.
I malviventi hanno minacciato i due ragazzi con un coltello e una lametta: imposta la consegna dei cellulari. Il 27enne è stato derubato anche di qualche decina di euro, colpito con un forte pugno e costretto ad entrare nel bagagliaio della macchina. Per il 25enne, invece, abbandono al Parco delle Cave e fuga dei ladri che hanno fatto perdere le proprie tracce.
Entrambi i ragazzi derubati si sono recati a casa e hanno contattato i carabinieri per spiegare quanto accaduto in quei terribili momenti. I ragazzi hanno fornito una descrizione degli aggressori che avrebbero circa 20 anni, alti 180cm e vestiti con abiti scuri. Altro dettaglio sarebbe quello di alcuni tatuaggi di alle nocche della mano (per uno dei ladri ndr). I dettagli sono stati acquisiti dai carabinieri che, subito dopo, hanno dato seguito all’attività di ricerca dei responsabili.
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I due ragazzi derubati non hanno riportato gravi ferite e quindi neanche il ricorso alle cure mediche in ospedale. Entrambi si sono recati a casa del 25enne e proprio da lì hanno contattato la centrale di via Moscova. Sono stati forniti anche alcuni indizi per individuare i malviventi: intorno ai 20 anni, probabilmente stranieri, alti 180cm e vestiti di scuro. Al momento le indagini procedono a tutti campo, gli accertamenti non si fermano. Analisi anche sulla dinamica dell’accaduto, così da dare un nome e un cognome agli aggressori in azione nella notte a via Broggini.