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Cronaca

Milano, lo accerchiano e lo massacrano con spranga e bastone: vittima un 29enne

L’aggressione è avvenuta fuori dal Latin Festival la scorsa notte. Vittima un 29enne colombiano, subito soccorso: è caccia agli aggressori

Prima l’hanno accerchiato in sei, poi hanno iniziato a dargli bastonate violente anche con una spranga. Vittima di tutta questa violenza un 29enne colombiano che, in via Fantasio Piccoli nel quartiere Quinto Romano di Milano, si è trovato al centro di un vero e proprio incubo.

Accerchiato e preso a sprangate: l’incubo di un giovane di Milano (Milano.cityrumors.it / ansafoto)

Il 29enne ha subito raccontato alla Polizia quanto subito e gli agenti sono riusciti a fermare uno dei responsabili, secondo la vittima quello armato di bastone. Ancora a piede libero, però, gli altri cinque aggressori: ecco cosa gli hanno fatto e qual è stato il motivo di questa brutale violenza.

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Tutto per una rapina

I sei aggressori, secondo il racconto della vittima, l’avrebbero circondato ed aggredito solo ed unicamente per sfilargli il portafoglio, contenente carte di credito e bancomat e l’Iphone 13. Una volta accerchiato, fuori dal Latin Festival di via Airaghi poco dopo la mezzanotte di giovedì, il 29enne si sarebbe trovato al centro di una serie di colpi violenti sferrati con un bastone e una spranga, mentre un altro del gruppo lo minacciava con una bottiglia.

Accerchiato e preso a sprangate: l’incubo di un giovane di Milano (Milano.cityrumors.it / ansafoto)

I poliziotti, giunti subito sul posto grazie alle segnalazioni dei passanti, sono riusciti a fermare uno degli aggressori. È un 19enne già noto alle forze dell’ordine per alcuni precedenti. Nato a Milano ma con origini straniere, secondo il 29enne era quello che teneva il bastone e sferrava i colpi. Addosso, gli hanno trovato il portafoglio e lo smartphone appena sottratti alla vittima: l’accusa è quindi di rapina aggravata in concorso.

Gli altri cinque, invece, sono riusciti a fuggire prima che le forze dell’ordine arrivassero sul luogo dell’aggressione. Ora non resta che attendere l’interrogatorio del 19enne che è stato fermato e la prosecuzione delle indagini degli agenti, anche mediante l’analisi delle immagini delle telecamere presenti in zona.