Milano, blackout totale in Tribunale. Vigili del Fuoco e ambulanza sul posto: cos’è successo

Un pomeriggio da incubo per tutti i milanesi che lavorano nel Tribunale di Milano. Attacchi di panico e persone bloccate in ascensore

Sono tantissimi i cittadini che, per motivi professionali o personali, si trovano a dover andare quotidianamente o periodicamente nel Tribunale di Milano. Si tratta infatti di uno snodo molto importante della città, cuore pulsante della giustizia meneghina e non solo. Nel primo pomeriggio di oggi però, poco dopo le 14,30, è andato completamente in blackout.

Blackout nel Tribunale di Milano
Blackout nel Tribunale di Milano: sette persone bloccate (milano.cityrumors.it / ansafoto)

Il palazzo intero è rimasto senza corrente e chiunque fosse al suo interno ha dovuto fare i conti con una situazione emergenziale e di certo non prevista. Sette persone sono infatti rimaste chiuse in ascensore per un’ora e una di loro, una donna, ha anche avuto un attacco di panico. Ecco cosa si sa.

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Le conseguenze del blackout

Il blackout al Tribunale di Milano è durato circa un’ora e i disagi peggiori li hanno vissuti le sette persone rimaste chiuse in ascensore, considerando anche le temperature odierne. Una di loro ha anche avuto un attacco di panico: quando i Vigili del Fuoco, anche grazie al ritorno della corrente, sono riusciti a liberarla, hanno subito favorito l’arrivo del 118 per portarle i primi soccorsi e fornire a tutti ristoro ed acqua fresca.

Blackout nel Tribunale di Milano
Blackout nel Tribunale di Milano: sette persone bloccate (milano.cityrumors.it / ansafoto)

Nel frattempo, le forze dell’ordine sono al lavoro con i tecnici per cercare di capire cosa abbia causato questo blackout e così scongiurare che ricapiti, nel prossimo futuro. Quando è tornata la corrente, comunque, tutto è tornato in ordine e il 118, nonostante abbia dovuto prestare le cure alla donna che si è sentita male, ha fatto sapere di aver trovato tutti in buone condizioni di salute.

L’ultimo allarme

L’ultimo allarme importante che aveva fatto scattare le forze dell’ordine e i Vigili del Fuoco, in merito al Palazzo di Giustizia di Milano, risale al 2017 quando, in via Freguglia nei pressi del Tribunale, è stata trovata una bomba. Gli artificieri sono quindi subito giunti sul posto ma, dopo averla analizzata, hanno rivelato che si trattava semplicemente di un grinder, un macina-erba dalla forma ad ananas, motivo per cui era stato scambiato per un ordigno.

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