L’odore si sentiva fino in strada e chi l’ha riconosciuto non ha potuto fare a meno di notarlo. Arrestato, aveva 25 piantine in casa
A normare la coltivazione della cannabis in Italia è l’articolo 73 del Testo Unico sugli stupefacenti che punisce chiunque coltivi, produca, fabbrichi, raffini, venda, offra o regali sostanze stupefacenti o psicotrope. La pena consiste nella reclusione, che va da 6 a 20 anni e n una multa da 26mila a 260mila euro. Nel caso di sostanze dall’effetto drogante minore, come la cannabis o la marijuana, le pene diminuiscono di un terzo.
La coltivazione domestica di cannabis, però, non sempre è punita. Nello specifico, la non punibilità sussiste quando le piante sono esigue nel numero e quando la tecnica di coltivazione è rudimentale, quindi vi è un modesto quantitativo di principio attivo.
In generale, quindi, il coltivare la marijuana non è punito se l’attività manca di ogni presupposto o strumento utile alla coltivazione per la vendita, quindi per lo spaccio. In questi casi, viene emessa una sentenza di proscioglimento per particolare tenuità del fatto. A Milano, però, nelle ultime ore in un appartamento le autorità hanno trovato ben altro: ecco cosa c’era al suo interno.
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Trovate 21 piantine di marijuana
Situato in via Sabarbaro, zona Affiori, l’appartamento dell’uomo di 65 anni poi finito in manette conteneva una serra costruita appositamente per coltivare la marijuana: al suo interno, infatti, gli agenti di Polizia hanno trovato 21 piante e tutte le attrezzature per la crescita dei vegetali come lampade a led, fertilizzanti, sistemi di ricircolo dell’aria e strumenti per l’essiccatura.
L’uomo, infatti, non solo coltivava marijuana ma possedeva una vero e proprio sistema di produzione e di rivendita: grazie al guadagno, aveva il prodotto a zero e massimizzava i propri guadagni. Nello stesso appartamento sono stati trovati anche barattoli di vetro contenenti della droga: si è poi scoperto che quel locale non veniva usato dall’uomo come abitazione, ma solo ed unicamente come “orto” per le piante di marijuana. Al momento, il 65enne è agli arresti domiciliari in attesa di convalida del gip.