Licenziato da Victoria’s Secret per il suo comportamento nei confronti dell’ex collega, oggi è stato arrestato per molestie
Lavorava presso il Victoria’s Secret di Galleria del Corso 4, uno dei negozi di intimo più di lusso della città. Dopo il licenziamento, avvenuto a causa del suo comportamento nei confronti di una collega, oggi il 23enne si è ripresentato fuori dallo store, con la speranza di individuare la ragazza e poter di nuovo parlare con lei. La responsabile, però, ha chiamato il 112.
Prima licenziato e poi arrestato, proprio fuori dal negozio in cui ha lavorato e nel quale ha conosciuto la ragazza nei confronti della quale ha messo in atto molestie e comportamenti pericolosi. Ecco le accuse nei confronti del 23enne filippino e cosa rischia oggi.
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L’aveva conosciuta sul posto di lavoro, così come capita a molti giovani: se lui si era completamente innamorato, però, per lei i sentimenti non erano gli stessi e, infatti, aveva preso le distanze. Quel no, però, risultava impossibile da accettare e così il 23enne filippino aveva iniziato ad inondarla di messaggi e di telefonate, nonché di appostamenti fuori dallo store per fermarla quando usciva.
I superiori avevano quindi deciso di prendere provvedimenti e di chiedere al giovane filippino di non proseguire in questi comportamenti e di limitarsi a trattare la ragazza come una collega ma, di fronte al suo rifiuto, avevano deciso di licenziarlo. Il provvedimento estremo sembrava bastare, almeno all’inizio: ieri, però, è successo di tutto.
Ieri mattina, il 23enne si è appostato fuori da Victoria’s Secret con l’obiettivo di aspettare la collega e parlarle. La responsabile, però, ha subito chiamato le forze dell’ordine, che quindi sono intervenute con le volanti Duomo e Monforte. Il 23enne, che nel frattempo si era allontanato, è stato fermato in corso Vittorio Emanuele all’angolo con piazza Duomo. Una volta in Questura, è stato arrestato per stalking: la vittima, nel frattempo, ha mostrato agli inquirenti le centinaia di chiamate e di messaggi ricevute dall’ex collega.