Una rapina con aggressione avvenuta fuori dalla discoteca Alcatraz di Milano. Vittima un giovane di 20 anni che si è visto assalire da due ragazzi di 19 e 21 anni. I buttafuori intervengono e fermano i ladri
In due contro uno, l’obiettivo dei ladri è rubare la collanina al collo della loro preda, un giovane, loro coetaneo, di 20 anni. Parte così il blitz di due ragazzi italiani di 19 e 21 anni. teatro della rapina con aggressione è via Valtellina, lì dove c’è la discoteca Alcatraz di Milano.
La coppia di giovani ladri individua il 20enne, al collo ha una catenina d’oro dal valore di 2.500 euro. Lo avvicinano con una scusa, ma dura poco, perché poco dopo partono gli spintoni e la mano di uno dei due malviventi strappa con forza dal collo la collanina alla vittima. Ma i due rapinatori non avevano fatto i conti con i buttafuori del locale.
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L’intervento dei buttafuori ha fermato la rapina in corso davanti la discoteca milanese Alcatraz. Lo scippo sarebbe avvenuto nella notte tra venerdì 26 e sabato 27 aprile intorno le 3:00 del mattino. Prima i due ladri hanno avvicinato la loro preda, un coetaneo, che al collo aveva in mostra una catenina d’oro dal valore di 2.500 euro.
Poi l’aggressione con strattoni per rubargli il prezioso gioiello. Nello stesso momento arrivano gli addetti alla sicurezza del locale che bloccano i due ladruncoli. La chiamata alla Polizia di Stato e l’arrivo degli agenti dell’Ufficio prevenzione generale della Questura di Milano sul posto. I due ladri sono stati arrestati e portati nel carcere di San Vittore con l’accusa di rapina.
La refurtiva dei due ladri, ovvero la collanina d’oro, però non è stata ritrovata. Molto probabilmente uno dei due ragazzi è riuscito a passarla ad un terzo complice e ad allontanarsi in tempo senza farsi vedere.
Sempre nella stessa nota discoteca, venerdì 25 febbraio intorno alle 2:00 del mattino si è consumata una violenza sessuale. Lo stupro è avvenuto nel parcheggio esterno del locale ma la giovane vittima aveva conosciuto il suo aggressore nel corso della serata. Insieme sono usciti e il giovane, 19enne incensurato italiano ma di origini egiziane, l’ha costretta ad andare nel parcheggio sopraelevato incustodito, adiacente alla discoteca.
Qui, approfittando del fatto che la ragazza fosse “brilla”, ha abusato di lei. Gli uomini della sicurezza dell’Alcatraz hanno sentito le grida di aiuto della vittima, una studentessa 20enne e sono intervenuti subito, soccorrendo prima lei e bloccando lo stupratore. In pochi minuti sono arrivati anche gli agenti dell’Ufficio prevenzione generale della Questura di Milano e alcune Volanti che hanno arrestato l’aggressore, anche lui uno studente di 19 anni, con l’accusa di violenza sessuale aggravata.