Milano, accoltellato per strada dall’ex dell’amica: è in gravi condizioni

È ancora ricoverato in gravi condizioni il giovane accoltellato per strada in via Carlo Amoretti a Milano per questioni di carattere sentimentale

L’accusa è di tentato omicidio. La buona notizia è che gli inquirenti hanno immediatamente identificato il presunto aggressore, grazie alle testimonianze dirette della vittima e di alcuni presenti.

Milano Accoltellato a Quarto Oggiaro
Un giovane di 24 anni colpito da una coltellata al petto a Milano – Credits ANSA (milano.cityrumors.it)

La brutta notizia è che il ragazzo di 24 anni colpito da una coltellata in pieno petto, in via Amoretti a Milano, resta ricoverato in condizioni serie in ospedale.

Milano, accoltellato per strada in pieno giorno

L’episodio è avvenuto nel pomeriggio di ieri, martedì 6 agosto in via Carlo Amoretti, intorno alle 15.15, nei pressi della stazione ferroviaria di Quarto Oggiaro.

LEGGI ANCHE >> Milano, maxirissa in strada in Corso Como: feriti e arresti

La vittima dell’episodio, un italiano, è stato soccorso in strada e trasportato d’urgenza in codice rosso al pronto soccorso dell’ospedale Niguarda. Le sue condizioni sono gravi ma stabili. Fortunatamente non sembra essere in pericolo di vita ma per il momento resta monitorato in ospedale e non può essere dimesso.

Milano, perché è stato accoltellato

Si tratterebbe di un episodio di carattere passionale. Il giovane era in compagnia della sua ragazza, un rapporto nuovo, nato da poche settimane quando all’improvviso i due sono stati avvicinati da un uomo che in pochi secondi ha tirato fuori dalla tasca un coltello e ha colpito il giovane con un gran fendente al petto, all’altezza del torace. Un colpo sferrato con l’intenzione di infliggere il massimo danno, forse di uccidere. Una sola coltellata prima di darsi alla fuga per strada.

I soccorsi

In un momento di estremo passaggio, in pieno giorno, i testimoni sono stati molti. E per fortuna la telefonata al numero unico di pronto intervento è stata estremamente tempestiva, così come i soccorsi, giunti sul posto in pochi minuti.

LEGGI ANCHE >> Pavia, Eleonora Paveri e la morte in monopattino: le prime ipotesi

L’arrivo dell’ambulanza ha trovato il giovane ancora a terra, ferito e sanguinante ma cosciente. Accanto a lui la ragazza, in evidente stato di shock. Poco dopo sul posto sono arrivate due pattuglie della polizia di Stato che hanno immediatamente avviato le ricerche per rintracciare l’aggressore, che nel frattempo si era già dileguato.

Le testimonianze: chi è l’aggressore

Gli investigatori stanno cercando ora di ricostruire con precisione la dinamica dell’episodio per risalire al responsabile. Sul quale tuttavia non ci sarebbero dubbi: l’attenzione si concentra sull’ex fidanzato della ragazza, un 30enne italiano che è ritenuto il principale sospettato. Gli inquirenti stanno raccogliendo testimonianze e analizzando eventuali riprese delle telecamere di sorveglianza nella zona per fare luce su quanto accaduto. 

Fuori da una farmacia con pistola e passamontagna
Milano, controlli intensificati sul territorio – Credits ANSA (milano.cityrumors.it)

Milano, accoltellato in Piazza Duomo

Solo poche settimane fa, un altro grave episodio di violenza ha avuto luogo nel cuore della città, in Piazza Duomo. Un turista tedesco di 28 anni è stato accoltellato durante una lite da un venditore ambulante. La discussione, nata per futili motivi, è degenerata rapidamente, e il venditore ha estratto un coltello colpendo il giovane al fianco.

LEGGI ANCHE >> Milano, far west in città: folle inseguimento e spari | L’episodio di cronaca

Anche in questo caso, l’aggressore è riuscito a fuggire, mentre il turista, gravemente ferito, è stato soccorso e portato all’ospedale San Raffaele, dove è stato operato d’urgenza. Fortunatamente, il 28enne è ora fuori pericolo, ma il trauma psicologico rimarrà a lungo.

Rissa a Porta Venezia

Un altro episodio di violenza si è verificato in zona Porta Venezia, dove una rissa tra due gruppi di giovani è sfociata in un accoltellamento. Un ragazzo di 19 anni è stato ferito al braccio e al torace durante la lite.

LEGGI ANCHE >> Milano, tre annegamenti in poche ore: estate nera per gli incidenti in acqua

L’aggressione è avvenuta nelle prime ore del mattino, e anche in questo caso i responsabili sono riusciti a dileguarsi prima dell’arrivo delle forze dell’ordine. Il giovane ferito è stato soccorso dai passanti e trasportato all’ospedale Fatebenefratelli, dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico per la sutura delle ferite.

Bottigliate in corso Como

Solo pochi giorni fa in via Pasubio, nella zona della movida intorno a corso Como, una violenta discussione tra due gruppi appena usciti da un locale è finita a bottigliate con conseguenze drammatiche che hanno portato alcuni giovani in pronto soccorso e almeno altri tre in questura. Si tratta solo di alcuni dei tanti episodi avvenuti a Milano nel corso delle ultime settimane in una situazione di tensione cui purtroppo il capoluogo..

Le parole del sindaco Sala

Episodi che hanno sollevato preoccupazione non solo tra i cittadini ma anche tra le autorità locali. Tanto da costringere persino il sindaco di Milano Giuseppe Sala, a una dichiarazione ufficiale con la quale il primo cittadino ha espresso la sua indignazione per la crescente ondata di violenza in città e promettendo un rafforzamento delle misure di sicurezza.

LEGGI ANCHE >> Addio a Massimo Cotto, sublime narratore del rock

“Milano non può diventare una città in cui la violenza è all’ordine del giorno – ha dichiarato Sala – è necessario un intervento coordinato tra forze dell’ordine, istituzioni e cittadini per garantire la sicurezza di tutti”.

 Un problema non solo milanese

Episodi come questi, purtroppo, sembrano essere tuttavia all’ordine del giorno non solo a Milano ma in tutte le grandi città. Tant’è che il ministero dell’Interno ha disposto una intensificazione dei servizi di sicurezza e sorveglianza aumentando il numero del personale e di agenti sul territorio non solo a Milano ma anche a Roma e Napoli. Ed è Proprio in queste tre città che nei prossimi giorni entrerà in servizio un nuovo servizio di vigilanza denominato PolMetro. I primi agenti stanno già completando il proprio corso di formazione: lavoreranno tra la stazione centrale e le principali stazioni della metropolitana milanese proprio con lo scopo di presidiare le banchine, limitare il drammatico fenomeno di furti e borseggi che a Milano, negli ultimi mesi, ha raggiunto livelli di guardia.

Sempre più frequenti, infatti, sono gli episodi che rischiano di finire in tragedia per discussioni legate al furto di un borsello, un portafoglio o un telefonino con piccole bande che si contendono le stazioni e le banchine con risse e discussioni furiose.

Gestione cookie