Notte di sangue, violenza e rapine a Milano con un bilancio catastrofico: 5 vittime di cui anche una ragazzina di 15 anni ferita al volto. Gli accoltellamenti e le rapine tra i quartieri di San Siro e Casoretto
Diverse le aggressioni andate in scena nella notte tra sabato e domenica scorsa a Milano. In totale si contano cinque persone, tra uomini e ragazze, vittime di rapine e accoltellamenti. Anche una ragazzina di appena 15 anni che, insieme ad un ragazzo di 20 anni, è stata aggredita in piazza Dante.
Le brutali violenze si sono registrate nei quartieri popolari di San Siro e al Casoretto. In particolare, in via Tracia un 30enne marocchino è stato colpito, da un gruppo di 3 uomini, con fendenti alla spalla e allo zigomo. Dopo l‘accoltellamento gli aggressori sono scappati facendo perdere le proprie tracce.
Una delle aggressioni di domenica si è avuta intorno alle 2 della mattina quando la polizia è intervenuta in via Tracia 1, davanti ai palazzoni Aler vicino piazza Selinunte. Vittima di un accoltellamento è un marocchino di 30 anni raggiunto da dei fendenti a una spalla e al volto. Dopo l’aggressione sono scattati subito i soccorsi e l’uomo è stato accompagnato dai sanitari del 118 in codice giallo al San Carlo con ferite da arma da taglio, fortunatamente, superficiali.
Sull’aggressione violenta sta indagando il commissariato Bonola, dopo che una Volante è giunta sul posto del fatto. Non è ancora chiara la dinamica di quanto avvenuto. Secondo il raconto del 30enne, l’uomo sarebbe stato avvicinato in mezzo alla strada da 3 uomini non identificati dalla vittima, i quali lo hanno aggredito, non si sa se a scopo di rapina o per altri motivi.
Dopo aver subito l’accoltellamento, il gruppo di aggressori è fuggito via e la vittima marocchina ha chiesto aiuto. La zona dove è avvenuto il fatto nei giorni scorsi è diventata area di “sorveglianza speciale”. In Prefettura, come riporta anche il Giorno, è stato passato in rassegna il lavoro svolto nei primi sei mesi dell’anno previsto nel Protocollo d’intesa per la rigenerazione del quartiere San Siro: “3.408 servizi di controllo delle forze dell’ordine, identificate 5.874 persone, di cui 60 arrestate e 7 allontanate. Non solo: in questo lasso di tempo le occupazioni nei caseggiati Aler sono diminuite del 16,4%”.
Un’altra aggressione, sempre domenica 14 luglio, ma all’alba, è avvenuta invece in zona Casoretto, è più precisamente in piazza Durante. Erano passate dal poco le 5.30 quando una coppia di giovanissimi, un 20enne e una ragazza di 15 anni, sono stati aggrediti da due uomini per motivi non noti.
Il ragazzo di 20 anni è stato colpito al volto e al braccio con un oggetto contundente, mentre la ragazzina è stata ferita al volto. Anche in questo caso, la richiesta di aiuto è stata immediata. Sul posto, il 118 e una Volante dell’Ufficio prevenzione generale. Il giovane è stato trasportato, in codice verde, presso l’ospedale milanese Niguarda mentre la ragazza non ha avuto bisogno di cure.
La polizia è al lavoro per ricostruire quanto accaduto. Prezioso l’aiuto delle telecamere di videosorveglianza della zona.
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E gli agenti sono a lavoro anche per un altro caso avvenuto sabato 13 luglio intorno alle 19.30 in corso Genova, a Milano. Si cerca di individuare il rapinatore che ha colpito in un negozio della zona minacciando una commessa di 52 anni, cittadina tedesca, con una pistola e scappando con l’incasso di 600 euro.
Il ladro è stato descritto dalla vittima come nordafricano. Infine, sempre sabato scorso, ma intorno alle 22 di sera, una Volante del commissariato Lorenteggio è intervenuta in via Gonin dopo la rapina ai danni di una donna di 72 anni, alla quale il rapinatore ha strappato via la borsa a tracolla mentre camminava. Un amico che era con la vittima ha provato a difenderla ma è stato buttato a terra dal ladro, che è fuggito con la borsa della 72enne. L’uomo intervenuto in soccorso dell’amica è stato poi accompagnato in codice verde al San Paolo mentre la donna, fortunatamente, è rimasta illesa.