Ancora una violenza sessuale a Milano, la vittima è una ragazza di 21 anni che aveva conosciuto il suo aggressore sulla chat di una APP di incontri
Una studentessa universitaria di 21 anni, di origine cinese e residente in Italia, ha denunciato di essere stata vittima di violenza sessuale a Milano dopo un incontro con un ragazzo conosciuto tramite su una chat.
La denuncia è stata circostanziata il giorno dopo la violenza, accertata da una visita specialistica alla clinica Mangiagalli. Il giovane accusato della violenza sessuale è stato identificato e denunciato.
Un episodio come altri, purtroppo sempre più frequenti, non solo a Milano ma in molte altre città: anche in provincia. I dati delle violenze sessuali sono aumentati in modo drammaticamente esponenziale. Anche perché per molti episodi regolarmente denunciati ce ne sono moltissimi che rimangono invece sotto silenzio, per timidezza, ma anche per paura di ritorsioni.
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Non è stato così questa volta per la giovane 21 anni che ha denunciato tutto l’accaduto. La ragazza aveva incontrato quello che doveva essere un potenziale partner affettivo, un ragazzo di 22 anni americano a Milano per motivi di lavoro, su una APP di incontri per cuori solitari e dopo una breve chiacchierata in chat aveva deciso di dargli un appuntamento.
I due si sono visti venerdì sera, in centro. Hanno preso un aperitivo e cenato insieme: poi la ragazza ha accettato l’invito a seguire il giovane nel bed and breakfast dove dormiva. La serata è però degenerata in un incubo: la ragazza ha dichiarato che l’uomo ha abusato di lei, costringendola a un rapporto non consensuale.
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Ieri mattina, intorno alle 8, la studentessa ha deciso di reagire e chiedere aiuto. In stato di shock, mentre tentava di prenotare una macchina in sharing per tornare a casa, è stata soccorsa da un passante che si è reso conto della sua condizione di disagio. A quel punto sono intervenute una volante della polizia che ha raccolto la prima denuncia e un’ambulanza che l’ha trasferita alla clinica Mangiagalli, presso la clinica specializzata nell’assistenza a vittime di violenza sessuale. Qui la violenza è stata accertata e la ragazza ha ricevuto terapie, profilassi e supporto psicologico.
Milano si conferma ai primi posti in Italia per numero di denunce di violenza sessuale. Secondo i dati più recenti, il numero di reati di questo tipo denunciati in città è in costante aumento. Nel 2023, la città si è posizionata al terzo posto a livello nazionale per incidenza di violenze sessuali denunciate, con un tasso di 18,7 denunce ogni 100mila abitanti.
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Solo Trieste e Bologna presentano indici più alti. In questa graduatoria davvero drammatica Milano in due soli ani è salita dal settimo posto al quarto e poi al terzo. Nel 2024 a settembre le denunce sembra siano già notevolmente al di sopra di quella che era la media dello scorso anno.
Mentre la giovane era in ospedale il suo racconto è finito al vaglio degli agenti che hanno avviato le indagini per ricostruire l’intera vicenda. In attesa di ulteriori accertamenti, il giovane americano – identificato grazie alla dettagliata descrizione della ragazza – è indagato per violenza sessuale.
Questo caso di violenza sessuale ha suscitato grande attenzione, non solo per la gravità dell’accaduto, ma anche per il contesto in cui si è verificato: un incontro nato su una APP di incontri per cuori solitari.