Milan-Inter del 22 aprile cambia i programmi della Polizia locale. Rinviato a data da destinarsi lo sciopero delle autorità.
La Polizia locale cambia i piani previsti per il 22 aprile. Quel giorno i sindacati di riferimento avevano indetto uno sciopero del servizio per mettere in primo piano criticità legate ai contratti e alle turnazioni di lavoro da gestire in relazione agli stipendi e gli strumenti a disposizione, ma ogni cosa – comprese le possibili trattative – dovrà essere rimandata a data da destinarsi.
Il motivo è lo scontro diretto Milan-Inter. Il Derby del 22 aprile potrebbe regalare lo Scudetto ai nerazzurri in anticipo, per questo si prevede una situazione infuocata. L’appuntamento è in programma da settimane. La partita – nella fattispecie – è stata spostata al lunedì per favorire i rossoneri reduci dall’altra sfida – quella di Europa League contro la Roma – consentendogli un giorno di riposo visto l’impegno in mezzo alla settimana.
In maniera tale da arrivare al match nelle stesse condizioni (e con i medesimi allenamenti sulle gambe) dell’Inter. Dunque la stracittadina si disputerà di lunedì. Questo ha comportato un cambio di programma sul territorio meneghino. La Polizia locale fa dietrofront e rimanda qualsiasi malcontento alle prossime settimane, con un giorno da decidere in piena contezza, e consente – nello specifico – lo svolgimento del servizio e della sicurezza sul territorio in quella che sarà una giornata campale.
Previsto, infatti, anche lo sciopero del trasporto su rotaia, con Trenord sul piede di guerra, e la mobilità pronta a subire un’ulteriore sferzata. Insomma, un inizio settimana piuttosto movimentato dove allerta e sicurezza andranno a braccetto. Anche con la collaborazione delle Forze dell’Ordine.
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Le sigle sindacali, però, fanno sapere alla Prefettura che non è finita qui. Una nuova mobilitazione, per Uil-Fpl, Cse-Flpl, Sulpl e Usb, riguardo allo stato della Polizia locale, è già in allestimento. Il Derby non cancella le proteste, ne cambia soltanto la collocazione.