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Cronaca

Malamovida e degrado cittadino: scattano i divieti estivi in città. Cosa non si potrà più fare

L’obiettivo è contrastare la malamovida e il degrado cittadino. Scattano i provvedimenti estivi per gli esercizi commerciali nel comune di Cinisello. Ecco tutti i divieti attivi fino al 30 settembre

Aumentano i divieti per l’estate nel milanese. L’obiettivo del Comune di Cinisello Balsamo è contrastare la malamovida e il degrado cittadino attraverso un’altra ordinanza che si aggiunge alle due già attive per gli esercizi commerciali.

Malamovida e degrado urbano: scattano i divieti estivi in città. Ecco cosa non si potrà più fare fino al 30 settembre (ANSA) milano.cityrumors.it

I divieti servono a dare una stretta agli orari della vendita di alcool in vetro e lattine. Questa volta gli stop di vendita – in determinati orari –  sono indirizzate al minimarket di via Monte Santo. Tale ordinanza si aggiunge alle due già in vigore per altri negozi commerciali di via Libertà e viale Rinascita.

Nuovo provvedimento malamovida

Spiegano dall’amministrazione comunale, come riporta stamani anche il Giorno che: “I divieti si sono resi necessari per ridurre la possibilità di aggregazione di individui unicamente dediti a bivaccare bevendo alcolici nelle aree del centro cittadino”. Il provvedimento riguarda la fascia oraria che va dalle 17 di pomeriggio alle 7 del mattino.

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Tutti i divieti in vigore saranno attivi fino al prossimo 30 settembre. Ad oggi sono state già sanzionati alcuni esercizi commerciali che non hanno rispettato le nuove regole imposte dal Comune. Quattro le multe già arrivate a destinazione ai titolari. A queste si aggiungono anche sanzioni agli avventori e addirittura una denuncia per ubriachezza molesta.

L’amministrazione sottolinea che: “La polizia locale è sempre attiva nel monitoraggio di diverse zone della città. L’analisi degli interventi permette, a posteriori, una valutazione del fenomeno per provvedimenti mirati e più efficaci”.

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Degrado urbano: i precedenti

I provvedimenti al contrasto della malamovida e il degrado cittadino nascono, soprattutto, dall’aumento di casi di aggressioni in strada. Due gli episodi ultimi registrati nel comune milanese. Il primo durante il pattugliamento della polizia locale in piazza Gramsci, quando è stato fermato un cittadino sudamericano per atteggiamenti molesti e di disturbo alla quiete pubblica.

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Il molestatore, in completo stato di alterazione alcolica, è stato sorpreso dagli agenti a lanciare diverse lattine di birra vuote per strada. Durante il controllo ha poi opposto resistenza agli agenti ma l’uomo è stato comunque fermato e portato in comando, dove è stato denunciato con le accuse di resistenza e minaccia a pubblico ufficiale. Nei suoi confronti è stato emesso anche il daspo urbano e dunque, il divieto di allontanamento dalla città. Dalle verifiche è emerso che il sudamericano fosse anche irregolare in Italia. Per tale motivazione è scattata anche un’altra querela e le procedure per l’espulsione dal suolo nazionale italiano.

Infine, un altro ordine di allontanamento è stato emesso, sempre dai ghisa, nei confronti di un altro soggetto. Questa volta l’uomo è stato fermato in via Libertà per violazione alle norme legate alla sicurezza urbana. Il sindaco di Cinisello, Giacomo Ghilardi, come riporta sempre il Giorno, ha sottolineato il lavoro attivo della polizia locale nei mesi estivi: “In questi casi si sottolinea l’importanza della collaborazione: le segnalazioni sono strumenti fondamentali per supportare il lavoro delle forze dell’ordine. In questi mesi estivi la polizia locale, così come gli altri corpi, hanno intensificato la loro attività di presidio, soprattutto nelle ore serali”.