L’amianto continua a rappresentare una grave minaccia per la salute pubblica in Lombardia. Nonostante il divieto di utilizzo e i numerosi interventi di bonifica, ogni anno vengono diagnosticati circa 450 nuovi casi di mesotelioma, una patologia oncologica direttamente collegata all’esposizione alle fibre di amianto. Questo dato allarmante evidenzia la necessità di rafforzare gli interventi di prevenzione, monitoraggio e bonifica degli edifici e delle strutture che ancora contengono questo materiale altamente tossico.
L’amianto, noto anche come asbesto, è stato ampiamente utilizzato nel settore edile, navale e industriale fino alla sua messa al bando negli anni ‘90. Tuttavia, molte strutture costruite prima di questo periodo contengono ancora amianto, spesso in condizioni di deterioramento, con il rischio che le sue fibre vengano rilasciate nell’aria e inalate.
Le patologie causate dall’amianto sono gravi e, nella maggior parte dei casi, letali. Tra le più comuni troviamo:
Bonificare le strutture contaminate dall’amianto in Lombardia è fondamentale per prevenire nuovi casi di malattia e ridurre il rischio di esposizione per la popolazione. L’operazione deve essere eseguita con estrema cautela da aziende specializzate, certificate e iscritte all’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali, per garantire un intervento sicuro ed efficace.
Esistono tre principali strategie per la bonifica dell’amianto, ognuna con vantaggi e svantaggi:
Il metodo più radicale ed efficace, che consiste nell’eliminazione completa del materiale contenente amianto.
Prevede l’applicazione di prodotti specifici che inglobano le fibre, impedendone la dispersione.
Consiste nella creazione di una barriera fisica che separa l’amianto dalle aree frequentate.
In Italia, la normativa sull’amianto è molto rigorosa e prevede obblighi specifici per i proprietari di edifici contenenti amianto. I principali riferimenti normativi includono:
Chi non rispetta le norme può incorrere in sanzioni elevate e, nei casi più gravi, in conseguenze penali.
Oltre alla bonifica, la prevenzione svolge un ruolo chiave nel contrasto alla diffusione delle malattie legate all’amianto. Alcuni accorgimenti fondamentali includono:
L’amianto continua a mietere vittime in Lombardia e in tutta Italia, rendendo essenziale un intervento deciso e sistematico. Bonificare gli edifici, rispettare le normative e promuovere la prevenzione sono passaggi fondamentali per proteggere la salute pubblica e garantire un ambiente sicuro per le future generazioni.
Solo attraverso un’azione congiunta tra istituzioni, aziende specializzate e cittadini si potrà contrastare efficacemente l’amianto, riducendo drasticamente il rischio di esposizione e le conseguenze devastanti che ne derivano.