Rimane un giallo il caso dellâinsegnante di Segrate accoltellata in autogrill. Lâex marito, sospettato inizialmente per il gesto, parla: âNon sono stato ioâ. Chi è lâuomo incappucciato? Il punto sulle indagini
Chi si nasconde dietro il cappuccio di quella felpa? Lâuomo che nel giorno di Santo Stefano ha accoltellato ad una gamba lâinsegnante 58enne di Segrate nel parcheggio dellâarea di servizio Bisenzio Est, nel tratto fiorentino dellâA1 non sarebbe lâex marito della vittima.
Si è presentato agli agenti di Polizia che indagano sul caso dichiarando di non essere lui il responsabile dellâaggressione alla ex moglie. Rimane, quindi, un mistero sempre piĂš intricato quello dellâuomo incappucciato. La squadra mobile di Firenze, in collaborazione con la scientifica e la stradale stanno lavorando freneticamente sul giallo.
Dopo lâaggressione del 26 dicembre, la vittima dellâaccoltellamento era stata dimessa dallâospedale di Careggi nella serata di martedĂŹ e ieri, in buone condizioni di salute, è stata sentita in procura dal pm titolare dellâinchiesta, Lorenzo Boscagli.
Nel caso dellâaggressione sono ancora molti gli aspetti da chiarire. Cade la pista inizialmente seguita dagli investigatori che portava allâex marito della vittima da cui la donna è separata da tempo dopo un divorzio burrascoso. La pista sembra quella sbagliata dopo che lâuomo di sua spontanea volontĂ , a Udine, si è diretto dai carabinieri mettendosi a disposizione. Lâuomo ha negato ogni possibile addebito e anche la ex moglie non avrebbe visto nel suo aggressore le fattezze dellâex marito.
La scientifica ha analizzato la Fiat 500 XL appartenente alla vittima e dove martedĂŹ pomeriggio è avvenuta lâaggressione, come una vera e propria scena del delitto. Si cercano tracce biologiche o impronte che possano portare allâidentificazione allâuomo misterioso che ha assalito la 58enne nel parcheggio dellâautogrill.
Al vaglio degli investigatori anche le telecamere di videosorveglianza del tratto autostradale e dellâarea di servizio. Lâaggressore dopo lâaccoltellamento ha abbandonato la scena del crimine a bordo do un auto. Dalle analisi dei video, ora, gli agenti sperano che le telecamere abbiano inquadrato il mezzo usato dallâuomo incappucciato per fuggire via.
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Ha agito in modo repentino lâuomo incappucciato che nel giorno di Santo Stefano ha preso di mira, ancora per ragioni da chiarire, la 58enne che in quel momento era ferma in sosta allâautogrill di Bisenzio Est con le due figlie di 29 e 31 anni. Lâagguato è avvenuto quando lâuomo misterioso ha notato che lâinsegnante era sola in macchina. Le due figlie si erano appena allontanate.
Ă in questo frangente che lâincappucciato ha aperto lo sportello della Fiat 500 XL e ha cercato di colpire la donna allâaltezza del petto. La vittima di Segrate è riuscita a schivare il fendente, ma è stata pugnalata alla coscia, in maniera fortunatamente superficiale. Poi lâuomo è fuggito via.
CosĂŹÂ ora è caccia allâaccoltellatore. Esclusa la pista dellâex marito, ora la polizia si orienta verso un altro uomo, un soggetto di cui non si sa nulla. Il giallo cresce ogni ora, sempre di piĂš. Chi si nasconde dietro quel cappuccio? E perchĂŠ lâuomo avrebbe preso di mira proprio quella donna?