Sepolto dalla terra e dalle pietre durante uno scavo, un operaio al lavoro in un cantiere di Milano è grave: le sue condizioni
Nella mattinata di oggi, giovedì 6 giugno, un operaio di 54 anni è rimasto coinvolto in un incidente molto grave che, al momento in cui scriviamo, lo sta ponendo tra la vita e la morte. Tutto è accaduto intorno a mezzogiorno, secondo quanto riporta l’Areu: ecco la dinamica dell’incidente.
Il cantiere, situato in via Ada Negri a Carnago in provincia di Varese, era dedicato alla sistemazione della rete fognaria e, mentre stava lavorando, l’uomo era fisicamente all’interno di uno scavo nella terra. A un certo punto, però, il crollo improvviso.
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Secondo i primi accertamenti, l’operaio 54enne stava eseguendo un lavoro su una tubatura interrata, quindi si trovava in uno scavo nel terreno. A un certo punto, però, la terra attorno a lui ha ceduto completamente e l’ha travolto, seppellendolo di terreno e di detriti quasi completamente. Immediata la chiamata ai soccorsi del 118 e ai vigili del fuoco del comando provinciale di Varese, così come alla Polizia locale.
Estratto vivo dai soccorritori, l’uomo è stato immediatamente trasportato in codice rosso al pronto soccorso dell’ospedale di circolo di Varese. Qui è stato ricoverato con un trauma alle gambe e al bacino e le sue condizioni, secondo i medici che l’hanno preso in cura, sono delicate e gravi.
Nel frattempo, i tecnici di Ats e le autorità stanno indagando il luogo dell’incidente per comprendere l’esatta dinamica dei fatti e stabilire eventuali colpe e corresponsabilità. La Procura della Repubblica di Varese aprirà quindi un fascicolo, inizialmente contro ignoti, per lesioni colpose e, con ogni probabilità, disporrà il sequestro dell’area interessata dell’incidente.
L’incidente di oggi è solo l’ultimo degli incidenti sul lavoro che stanno accadendo a Milano. Le cifre sono in aumento: nei primi quattro mesi del 2024, infatti, gli incidenti con esito mortale sono aumentati del 6.12% e le tecnopatie denunciate del 2.62%. Più in particolare, i settori dove si nota un aumento preoccupante sono quelli dell’industria e servizi e quello delle costruzioni.
A tal proposito, l’assessore al Welfare Guido Bertolaso è stato invitato dal sindacato a dare un segnale di attenzione, “…convocando con urgenza la cabina di regia regionale alla presenza delle parti sociali e degli enti di vigilanza“. Il sindacato, inoltre, invita a smettere con le parole e gli impegni “assunti in occasione di iniziative pubbliche“, poiché occorrono azioni concrete.