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Cronaca

Inchiesta ultras Milan-Inter: perquisito il cognato di Maldini. Cosa emerge dalle indagini

Nell’inchiesta sugli ultras di Milan e Inter, tra le varie persone perquisite spunta anche il nome di Aldo Russo, cognato di Paolo Maldini. Mentre l’altro fratello di Russo, Mauro, risulta indagato

I due fratelli Russo, Aldo e Mauro, rientrano nell’inchiesta che ha portato agli arresti degli ultras di Milan e Inter (18 fermi in totale) finiti al centro delle indagini della Polizia di Milano e della Guardia di Finanza per infiltrazioni ‘ndranghetiste all’interno dello stadio Meazza.

Inchiesta ultras Milan-Inter: perquisito il cognato di Maldini. Indagato il fratello Mauro – Milano.cityrumors.it

Tra le varie perquisizioni effettuate risultano anche quella al cognato di Paolo Maldini, Aldo Russo, e al fratello di questo, Mauro. Quest’ultimo, attualmente anche indagato, è amministratore delegato di una società partecipata con vari soci tra cui lo stesso Maldini e Christian Vieri.

I fratelli Russo

Mauro Russo è stato perquisito dalle forze dell’ordine a Milano, in particolare, nell’ambito del filone relativo alla gestione dei parcheggi di San Siro, che ha coinvolto, tra gli altri, anche il consigliere regionale Manfredi Palmeri e l’imprenditore Gherardo Zaccagni, finito, quest’ultimo, agli arresti domiciliari.

Inchiesta ultras Milan-Inter: perquisito il cognato di Maldini. Indagato il fratello Mauro – Milano.cityrumors.it

Secondo le indagini investigative Aldo Russo, fratello di Mauro, marito della sorella di Paolo Maldini, e dunque cognato di questo, sarebbe intervenuto mettendo a disposizione di Zaccagni i suoi contatti nel Milan per l’assegnazione dei parcheggi alla società dell’imprenditore. Dei due fratelli, Mauro è indagato, Aldo Russo no.

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Ferdico, la telefonata con Materazzi e la cena con Calhanoglu

Sempre dall’inchiesta emergono altri dettagli ma in casa Inter riguardo al tentativo degli ultras della Curva Nord di ottenere più biglietti per la finale di Champions League di Istanbul. Il direttivo degli ultras interisti avrebbe cercato di trovare una soluzione anche attraverso vecchie stelle calcistiche neroazzurre.

L’attuale capo della curva nord, Marco Ferdico, è stato intercettato, almeno una volta, in una telefonata avuta con Marco Materazzi per parlare dei biglietti, da cui emerge anche il sovrapprezzo che il direttivo avrebbe imposto sui biglietti, acquistandoli a 80 euro e rivendendoli a 900.

E in una conversazione avvenuta nel maggio del 2023 proprio a Marco Materazzi Ferdico avrebbe rivelato di avere incontrato i due calciatori Hakan Calhanoglu e Nicolò Barella, sempre per parlare dei ticket della finale di Champions League. Inoltre tra Calhanoglu e Ferdico ci sarebbe stata tre mesi dopo, agosto 2023, anche una cena con le rispettive famiglie, a cui si sarebbe unita anche la famiglia di Antonio Bellocco, ammazzato da Andrea Beretta a settembre. Non è tutto qui, perché il calciatore Calhanoglu, davanti a Ferdico, si sarebbe lamentato del comportamento dell’Inter sui biglietti della finale di Champions.