Ancora disagi e disordini all’interno del carcere minorile Cesare Beccaria di Milano. Questa volta a finire in ospedale sono 5 agenti della penitenziaria e 3 detenuti dopo essere rimasti intossicati nella notte. Ecco cosa è successo
L’ennesimo caso di disordine registrato all’interno dell’istituto penitenziario minorile Cesare Beccaria di Milano. In questo specifico caso si parla di un altro incendio appiccato. Il fatto è avvenuto la scorsa notte quando in una cella, intorno l’una di notte, è stato dato alle fiamme un materasso.
Cinque gli agenti di Polizia penitenziaria intossicati dai fumi. Uno di loro è stato anche colpito alla testa da un detenuto. Con i poliziotti sono finiti in ospedale con una lieve intossicazione anche tre detenuti.
Secondo quanto ricostruito dopo l’incendio appiccato nella casa circondariale milanese, una ventina di detenuti, facente parte dello stesso reparto sotto indagine per via dei maltrattamenti e delle torture ai minori da parte del gruppo di agenti, sono stati portati in cortile per precauzione. Qui sarebbero sori i disordini durante i quali uno dei 5 agenti portati in ospedale avrebbe anche ricevuto un colpo in testa da uno dei minori.
Dopo minuti interminabili di caos, la calma è tornata all’arrivo di alcune pattuglie dei carabinieri del Nucleo radiomobile ed equipaggi della Volante in soccorso ai colleghi della penitenziaria. Giunti sul posto anche cinque mezzi dei vigili del fuoco che hanno spento l’incendio in breve tempo. Solo a fine luglio c’era stato un altro episodio di rogo nelle celle.
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Meno di un mese fa, sempre nello stesso istituto penitenziario, era stato appiccato un altro incendio. Era il 26 luglio scorso quando una squadra dei vigili del fuoco è intervenuta per spegnere il piccolo rogo che, fortunatamente, non si è esteso oltre la cella da cui era partito.
Continuano i disordini nel carcere minorile milanese. La lista si allunga ogni giorno di più come il caso dell’aggressione registrata è ai danni di un agente della polizia penitenziaria in servizio che sarebbe stato picchiato da alcuni detenuti il giorno di Ferragosto.
Il poliziotto avrebbe trovato, durante un controllo pomeridiano di routine nella casa circondariale, alcune dosi di droga. Dopo il ritrovamento l’agente è stato aggredito da alcuni detenuti minorenni. Il fatto è stato denunciato dal segretario per la Lombardia del Sindacato Autonomo di Polizia Penitenziaria, Alfonso Greco.