C’è un dato che sta facendo discutere i cittadini e allo stesso tempo fa stare più tranquillo il Comune ma c’è troppa severità
Milano cattiva o buona? Più che altro indisciplinata, e anche tanto. Già perché in queste ore sono usciti fuori alcuni dati che fanno sorridere il Comune e arrabbiare tantissimi milanesi per via di alcune decisioni e anche per la troppa severità che viene riscontrata.

Di cosa si sta parlando? Di una classifica alquanto particolare perché riguarda il comportamento dei milanesi sulle strade della città e, a quanto pare, sono i più indisciplinati d’Italia. Almeno così sembrerebbe dal primato che viene fuori da alcuni dati diffusi in questi ultimi giorni. E che vedrebbe la città milanese come la prima per multe e autovelox.
La gente è infuriata da mesi per questa storia e ci sono tante lamentele perché le norme sarebbero troppo rigide, ma è lo stesso Comune che replica dicendo che non si fanno altro che applicare le nuove norme del nuovo Codice della strada soprattutto nell’ammontare delle multe stradali inflitte ai residenti tramite autovelox. E a sorridere è il Sindaco Sala che, in virtù di quello che sta succedendo, fino adesso ha incassato la modica cifra di 122 milioni e 934 mila euro per l’esattezza.
Autovelox e multe da record, la prima in Italia
Tanti si son dovuti ricredere, ma alla fine Milano è balzata in testa a tutti. Basti pensare che negli ultimi nove mesi, da gennaio a settembre, il Comune di Milano ha incassato tanti soldi e potrebbe fare di più anche perché, se si torna indietro di un anno la cifra incassata era 128milioni 704 mila euro e l’anno 2025 non è ancora finito, quindi si può fare addirittura meglio, non certo per la gioia dei milanesi che lamentano la troppa severità soprattutto in alcune zone dove il limite è talmente basso che non si può quasi andare.
A snocciolare tutti questi numeri è stato il Codacons che ha analizzato i proventi dei comuni italiani che derivano appunto dalle violazioni stradali. E la regione Lombardia è prima in classifica per gli incassi con ben 305,7 milioni di euro, poi c’è la Toscana con 131,4 milioni e l’Emilia Romagna con 129 milioni. tra le città Milano è in testa alla classifica delle entrate da sanzioni stradali con quasi 123 milioni di euro di proventi, distaccando nettamente Roma, al secondo posto con 78,4 milioni e Firenze, al terzo con 39,4 milioni.

A Milano gli autovelox che rilevano il superamento del limite di velocità si trovano in viale Fulvio Testi, viale Famagosta, via Palmanova (una delle strade con sanzioni), viale Certosa, via dei Missaglia, viale Fermi e sul cavalcavia del Ghisallo. Va detto che le posizioni possono cambiare, per conoscerle è utile controllare i siti del Comune e della polizia locale