La vicenda della famiglia rom che occupa abusivamente la villetta di via del Carso a Magenta appartenente ad una 77enne ha suscitato scalpore. Cosa è accaduto
A Magenta, in via Del Corso, una villetta appartenente ad una donna di 77 anni è stata occupata abusivamente da un’intera famiglia rom. Quello che ha destato maggiormente stupore e indignato la comunità è la facilità con cui il fatto è accaduto.
Il nucleo familiare rom di origine serba composto da una donna, un uomo e i loro sette figli di età compresa tra i 6 e i 20 anni, sono entrati nella proprietà privata con una facilità allarmante. Si sono sistemati nell’abitazione e non sono più usciti. La Polizia locale e i carabinieri hanno eseguito i controlli di rito e hanno segnalato il caso alla Procura della Repubblica. Ma nel frattempo la vera proprietaria di casa dove andrà?
La signora di 77 anni, unica e sola proprietaria dell’immobile di via Del Corso a Magenta, ora occupato dalla famiglia rom, dopo lo shock accusato si è rivolta ad uno studio legale nella zona di Biella, dove attualmente risiede. Gli avvocati della 77enne, in merito alla vicenda hanno spiegato, così come riportato da Il Giorno:
“La proprietaria è determinata a tornare in possesso dell’immobile. Anche perché quella è la sua casa e ha necessità di rientrare in quell’abitazione dove c’è tutta la sua roba e i suoi affetti che sono anche i ricordi di una vita”. Gli abusivi avevano garantito che alla donna avrebbero versato regolarmente un affitto ma a tale proposta, i legali hanno ribadito che la loro assistita “non intende scendere ad accordi. Non è ammissibile legittimare un risultato usando la violenza”.
Nel frattempo, nella villetta della pensionata, gli occupanti abusivi stanno risistemando gli interni dell’abitazione imbiancando le pareti e l’esterno e dando anche una sistemata al giardino. Tutto questo tra gli sguardi sbigottiti dei vicini di casa che non si capacitano di come sia possibile una situazione del genere.
L’assessore alla Sicurezza, Enzo Tenti, ha fatto sapere: “Ci stiamo muovendo seguendo i passi previsti dalla legge, segnalando quello che è stato accertato a tutti gli enti competenti. Naturalmente in una situazione come questa il cittadino non va lasciato da solo”.
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Al centro di questa brutta storia ci sono i responsabili conosciuti come la famiglia Joanovic che ormai da quasi un mese, abitano nella villetta di via Del Corso. Fino a fine agosto dello scorso anno l’intera famiglia viveva in via Cavour a Marcallo con Casone. Anche in questo caso l’abitazione occupata era un villa.
In quel caso la famiglia fu sgomberata a seguito di un’operazione coordinata dalla Questura di Milano. Così gli Jovanovic avevano trovato, come soluzione provvisoria, quella di andare dai parenti. Ma l’ospitalità è durata poco, finché due amici della stessa nazionalità hanno indicato alla famiglia la villetta di via Del Carso perché, secondo loro era momentaneamente vuota.
Presto fatto, in pochissimo tempo la famiglia rom ha occupato l’immobile, come se fosse di loro proprietà.