Esselunga, dopo “la pesca” ecco “la noce”: il significato del nuovo spot pubblicitario

La catena di supermercati Esselunga ha annunciato un altro spot dopo quello sui genitori separati: ecco il sequel de “La pesca” e l’uscita in vista del Natale. 

Esselunga ha deciso di pubblicare un nuovo spot a ridosso del periodo di Natale in seguito a quello dello scorso mese di settembre. Si tratta di una nuova pubblicità, indicata come il sequel de “La pesca”.

Spot noce Esselunga
Lo spot della noce e la scelta di Esselunga che lancia il sequel de “La pesca” (Immagine Facebook)

Tutto è pronto e sarà trasmesso durante la serata di lunedì 18 dicembre 2023, ad una settimana prima delle vacanze di Natale. La catena di supermercati ha precisato che si tratterà di un cortometraggio creato con linguaggio cinematografico.

Cosa prevede il nuovo spot

Da “La pesca” a “La noce“, il secondo appuntamento parla di due protagonisti che si chiamano Carlo e Marta, uniti da un’amicizia di lunga data il cui filo conduttore è proprio una noce. Si tratta di una idea messa in piede dall’agenzia creativa Small – la stessa de “La pesca” – prodotta da Indiana Productions e firmata da Rudi Rosemberg con Anna Gori, Liam Manes Ciravolo, Andrea Micaglio e Carolina Ferraro.

Esselunga
Esselunga e la decisione di fare un nuovo spot proprio a ridosso delle vacanze di Natale (ANSA)

Al momento si conoscono pochi dettagli sullo spot: la fotografia è stata curata da Giacomo Frittelli, montaggio affidato a Julien Panzarasa. La scelta dei costumi è di Elena Manferdini, musiche originali di Stabbilio Music, scenografia di Systa Bjornsdottir.

La stessa Esselunga ha voluto pubblicizzare l’uscita con un video sui social che ha già attirato l’attenzione degli utenti. Molti sono in attesa di vedere il sequel, altri invece sarebbero già pronti ad una nuova polemica, cosa sempre più frequente nel variegato mondo dei social.

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Il commento di Esselunga

A parlarne è Roberto Selva, direttore marketing e comunicazione di Esselunga.  “Con il secondo appuntamento del nostro racconto abbiamo voluto rappresentare una storia di amicizia che resiste al trascorrere del tempo e alla distanza e lo abbiamo fatto attraverso una noce. Un frutto simbolico che ben si presta a rappresentare il concetto di cura e l’evoluzione della storia. Con l’emozione che suscita un’amicizia ritrovata desideriamo augurare a tutti buone feste“, spiega.

Il precedente della pesca

Lo scorso mese di settembre, infatti, lo spot Esselunga aveva come protagonisti una bambina e due genitori separati. La trama riguarda una bimba intenta a fare la spesa, insieme alla madre, presso un punto vendita che si trova in via Solari. Fulcro della questione è una pesca che, a fine spot, la bambina regala a suo padre, appena giunto sotto casa della donna. Ma proprio mentre i due sono in auto lei porge la pesca al padre e gli dice che si tratta di un regalo della mamma.

In ogni caso, però, lo spot aveva aumentato le polemiche. Da un lato la polemiche sulle scelte che vorrebbero essere fonte strumentale per celebrare, invece, la cosiddetta “famiglia tradizionale”. Dall’altro lato c’era invece chi ha evidenziato il coraggio di affrontare la delicata vicenda di un  divorzio, ma con lo sguardo e il punto di vista dei bambini. Ecco il primo spot denominato “La pesca”.

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