Paura a Milano per una grave esplosione in una palazzina in zona Corvetto che ha scatenato un violento principio di incendio, gravi le condizioni di una donna di oltre 90 anni estratta dall’appartamento in fiamme
Sono ancora da accertare le cause di una violenta esplosione avvenuta all’interno di un appartamento al piano terra di una palazzina in zona Corvetto a Milano.
Il tempestivo intervento dei vigili del fuoco ha evitato il peggio. Una donna di 90 anni è stata estratta viva dall’appartamento in fiamme ma è ricoverata in gravissime condizioni in ospedale.
L’allarme è scattato nella caserma dei vigili del fuoco poco dopo le 17.30: la telefonata parlava di una violenta esplosione e di un principio di incendio in una palazzina id via Mompiani 4, tra le case popolari della ALER.
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Quando le tre squadre dei pompieri sono arrivati sul posto la situazione è emersa in tutta la sua gravità. Case affollatissime per via del periodo festivo e un intera ala del piano terra avvolta da fiamme e fumo.
All’interno dell’abitazione, i soccorritori hanno trovato una donna di 90 anni in condizioni critiche. L’anziana è stata estratta viva dai pompieri e trasportata in codice rosso al Policlinico di Milano.
Mentre un paio di squadre cercavano di circoscrivere le fiamme evitando che potessero attecchire agli appartamenti vicini, un’altra squadra riusciva a evacuare rapidamente tutto lo stabile nel tentativo di ridurre i danni ed evitare ulteriori rischi di esplosione.
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Durante l’intervento nell’appartamento della donna anziana sono stati rinvenuti centinaia e centinaia di oggetti, accatastati in una gran confusione. Carte e masserizie che potrebbero aver contribuito a intensificare le conseguenze dell’incendio. La donna evidentemente era una accumulatrice seriale.
Secondo le prime ipotesi potrebbe essere stata una fuga di gas ad aver innescato lo scoppio, ma non si escludono altre possibili spiegazioni legate proprio al materiale accumulato nell’appartamento.
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La 90enne, identificata come l’unica occupante dell’appartamento al momento dell’esplosione, è stata trasferita in ospedale con gravi ustioni. Le sue condizioni restano critiche in attesa un bollettino medico aggiornato.
Le autorità hanno sottolineato l’importanza di una revisione dell’abitazione per comprendere meglio le dinamiche dell’accaduto.
Nel giro di un paio d’ore la situazione è a poco a poco tornata alla normalità ma le famiglie dell’intera scala dell’edificio che erano state evacuate per motivi di sicurezza, non sono potute rientrare nella loro abitazione e tutti sono stati temporaneamente trasferiti in strutture di accoglienza.