Stanno continuando senza sosta le ricerche di Francesco Capuzzo, il 33 scomparso da Basiglio ormai da venti giorni la cui auto è stata ritrovata in una zona di montagna in Val d’Aosta
Proseguono le ricerche di Francesco Capuzzo, il 33enne di Basiglio scomparso il 24 settembre scorso: La sua auto è stata ritrovata ieri in Valle d’Aosta.
Si tratta di una Kia Rio nera il cui ritrovamento ha dato nuova speranza agli inquirenti e alle forze dell’ordine impegnate nel cercare di far luce sulla misteriosa scomparsa del giovane.
Francesco Capuzzo, auto ritrovata
L’auto è stata rinvenuta lunedì 7 ottobre nei pressi dell’area pic-nic di Les Druges, a Saint-Marcel, una località situata a circa 25 chilometri da Aosta e a un’altitudine di 1.600 metri. E quindi a oltre 200 chilometri da casa sua.
Questa zona montuosa, scarsamente frequentata in autunno, potrebbe essere stata scelta da Capuzzo per una possibile escursione, ipotesi che viene considerata dagli investigatori.
LEGGI ANCHE – Violenta lite familiare nel milanese: un 46enne spara in strada al figlio della compagna. Il 19enne è gravissimo
Il ritrovamento del veicolo rappresenta al momento l’unica traccia concreta su cui basare le indagini. L’automobile era chiusa e non mostrava segni di effrazione o anomalie. Le autorità stanno perlustrando i dintorni, concentrandosi su vecchi fabbricati, alpeggi e miniere abbandonate che caratterizzano la zona.
Nessuna traccia di Francesco Capuzzo
Le unità cinofile sono state impiegate per scandagliare i sentieri e le strade poderali, ma finora nessuna traccia del 33enne è emersa.
Francesco Capuzzo si era allontanato dalla sua abitazione di Basiglio, alle porte di Milano, senza avvisare nessuno, lasciando familiari e amici in grande apprensione. La madre, in particolare, ha espresso la sua angoscia tramite l’associazione Penelope Lombardia, che si occupa di persone scomparse.
LEGGI ANCHE – Orio al Serio, controlli a tappeto e sequestri: nel mirino gli evasori fiscali
In un appello diffuso su Facebook, si sottolinea la preoccupazione della donna per il figlio, che sembra stia attraversando un periodo di difficoltà. L’associazione invita chiunque abbia informazioni a contattare il proprio numero di emergenza
Ricerche a ciclo continuo
L’identikit di Francesco Capuzzo, alto 1,85 metri, con capelli castani e occhi verdi, è stato diffuso dalle forze dell’ordine. Al momento non è emerso che l’uomo conoscesse persone nella zona di Saint-Marcel, anche se potrebbe averla frequentata in passato per escursioni. L’ultima cella telefonica agganciata dal suo cellulare si trovava nella zona del Gran San Bernardo, circa 40 chilometri di distanza, ma la scarsa copertura telefonica nella zona di Les Druges potrebbe spiegare questa anomalia corrisposta da una lunga assenza di dati che potrebbe anche essere dovuta allo spegnimento del suo telefonino, forse scarico.
LEGGI ANCHE – Milano, 21enne violentata dal ragazzo conosciuto in chat: il drammatico racconto della vittima
Le ricerche, sospese per la notte e riprese all’alba, sono proseguite per tutta la giornata di oggi con l’impiego di tutte le risorse disponibili. Le autorità stanno esaminando anche la possibilità che l’auto sia parcheggiata lì da giorni, a giudicare dalla posizione isolata in cui è stata trovata.
Un paese in allarme
La sindaca di Basiglio, Lidia Reale, ha offerto il suo supporto alla famiglia, dichiarando di essere vicina alla madre di Francesco in questo momento difficile sia come primo cittadino che come madre. Il caso ha suscitato grande attenzione mediatica e continua a tenere con il fiato sospeso non solo i cittadini di Basiglio, ma anche l’intera comunità valdostana coinvolta nelle ricerche.
Nonostante gli sforzi e l’impegno profuso da volontari e forze dell’ordine, il mistero sulla scomparsa di Francesco Capuzzo rimane fitto, alimentando preoccupazione e interrogativi sulle reali motivazioni che abbiano spinto il giovane ad allontanarsi e a non fare più notizie a nessuno di sé.