Lui, un 20enne è stato arrestato per furto aggravato, lei, minorenne, indagata per lo stesso reato. La coppia di fidanzati entrava in azione derubando nei negozi di abbigliamento di Milano centro
Gli agenti della polizia di Stato a Milano ha arrestato un ragazzo, cittadino peruviano, di 20 anni con l’accusa di furto aggravato in concorso mentre la sua fidanzatina, sua connazionale ma minorenne di 17 anni è indagata in stato di libertà per lo stesso reato. La coppia di fidanzati ladri sono stati fermati dagli agenti della sesta sezione della squadra mobile milanese, martedì scorso, durante il servizio per il contrasto dei reati predatori.
I poliziotti hanno notato i due giovani mentre passeggiavano lungo corso Buenos Aires, nel pieno centro della città meneghina, prestando molta attenzione ai negozi di abbigliamento. Poco dopo, i due cittadini peruviani sono entrati all’interno di un esercizio commerciale di moda e, dopo diversi cenni d’intesa tra loro, hanno iniziato provare diversi capi d’abbigliamento.
La rapina
I due ladri in azione sono stati costantemente monitorati dagli agenti appostati all’esterno e all’interno del negozio di abbigliamento. Così, mentre la 17enne si guardava intorno con fare circospetto, il fidanzato 20enne ha prima preso diverse felpe facendo finta di provarle per poi rimetterle a posto sullo scaffale.
Ma poco dopo, il ragazzo è uscito dal camerino passando di fretta un capo di abbigliamento alla 17enne che prontamente ha nascosto all’interno della borsa. I poliziotti hanno notato il 20enne ha indossato velocemente il suo giubbotto e, approfittando del fatto che gli addetti del negozio fossero impegnati, è uscito velocemente dal negozio insieme alla complice per poi dirigersi a passo svelto verso piazza Argentina.
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Il fermo della coppia
Considerata la dinamica dei fatti, gli agenti della Mobile di Milano li hanno subito bloccati e perquisiti trovando, all’interno della borsa della minorenne una felpa di una nota marca di moda. I poliziotti hanno controllato anche il 20enne, il quale aveva sotto il giubbotto un’altra felpa griffata indossata.
Nella borsa della ragazza gli agenti hanno rinvenuto anche un distaccatore antitaccheggio magnetico. ll quale aveva permesso alla coppia di ladri di uscire dal negozio senza far scattare l’allarme antitaccheggio.Il bottino, ovvero le due felpe rubate dal valore di 1.400 euro, sono state riconsegnate al responsabile del negozio che, ovviamente, non si era reso conto del furto subito.
Il 20enne è stato portato prima in Questura e, successivamente, trasferito in carcere. La ragazza invece, essendo ancora minorenne, risulta al momento indagata per lo stesso reato.
