Cammina per strada con una lama da 30 cm, poi minaccia anche i Carabinieri: arrestato un 30enne

Finito in manette un 30enne marocchino, già sottoposto all’obbligo di presentazione alla Polizia ed irregolare sul territorio: cos’è successo

Momenti di caos e di panico quelli vissuti da un ristoratore milanese e poi dalle autorità dei Carabinieri a Desio, in provincia di Monza Brianza. Tutto è successo mercoledì 29 maggio, di sera: un uomo, già sottoposto all’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria, è stato arrestato per diversi reati, tutti commessi nel giro di pochi minuti.

Minaccia i Carabinieri con il coltello
Minaccia i Carabinieri con il coltello: arrestato (milano.cityrumors.it / ansafoto)

Prima è entrato in un ristorante della zona con un coltello dalla lama lunga 30 centimetri, agitandolo davanti a tutti e minacciando espressamente il titolare. Poi è uscito ed ha iniziato a spargere il panico anche fuori, fino all’arrivo dei Carabinieri: ecco cos’è successo.

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Le accuse nei suoi confronti

Dopo essere uscito dal ristorante, il 30enne marocchino si è aggirato per le strade limitrofe al locale sempre brandendo la lama da 30 centimetri e, all’arrivo dei Carabinieri, ha puntato il coltello anche contro di loro. Accusato e denunciato per porto abusivo di armi e oggetti atti ad offendere e falsa attestazione o dichiarazione a pubblico ufficiale in merito all’identità, si trova oggi in carcere su decisione del Giudice per le indagini preliminari di Monza, che ha disposto la custodia cautelare.

Minaccia i Carabinieri con il coltello
Minaccia i Carabinieri con il coltello: arrestato (milano.cityrumors.it / ansafoto)

L’arrivo dei Carabinieri

Dopo la chiamata da parte di alcuni cittadini che hanno visto l’uomo entrare armato nel locale e sventolare l’arma davanti al titolare, i Carabinieri sono subito giunti sul posto e hanno trovato il 30enne marocchino nascosto tra i cespugli, poco lontano dal ristorante. Alla vista degli agenti, probabilmente sotto effetto di qualche sostanza, l’uomo si è però agitato ed ha estratto il coltello, puntandolo contro le autorità. I Carabinieri hanno quindi dovuto usare il taser per neutralizzarlo e riuscire a mettergli le manette: oggi si trova in carcere su decisione del Gup.

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