Grande paura ieri sulla strada provinciale di Gessate a Milano dove una bimba di due anni è improvvisamente volata fuori dallo sportello
Indagini accurate sulla dinamica di un grave incidente avvenuto nel pomeriggio di ieri a Gessate in provincia di Milano. Una bambina di soli due anni è improvvisamente volata fuori dall’auto condotta dalla madre.
Sono stati attimi di grandissimo spavento non solo per la donna, ma anche per i soccorritori che hanno raccolto la bambina sull’asfalto correndo poi a sirene spiegate verso il pronto soccorso. Per fortuna le sue condizioni sono in netto miglioramento.
Da chiarire le cause dell’incidente, è avvenuto nel pomeriggio di ieri – giovedì 12 settembre – sulla strada provinciale 216, al confine tra i comuni di Gessate e Masate.
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La piccola, che viaggiava sul sedile posteriore dell’auto della madre, si è sganciata dal seggiolino ed è volata fuori dal veicolo in movimento, cadendo rovinosamente sull’asfalto.
L’esatta dinamica dell’incidente è ancora sotto inchiesta da parte delle forze dell’ordine. Secondo una prima ricostruzione degli agenti di Polizia Locale intervenuti sul posto, la bambina era regolarmente assicurata al seggiolino sul sedile posteriore dell’auto. Si tratta di supporti venduti solo dopo collaudi e certificazioni con sistemi di ancoraggio brevettati proprio per evitare incidenti di questo tipo.
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Tuttavia, per cause ancora da chiarire, sembra che la piccola sia riuscita a sganciarsi dalla cintura di sicurezza del seggiolino. E mentre l’auto percorreva una curva, la portiera dell’auto – che probabilmente non era stata assicurata dai dispositivi elettronici del mezzo – si è aperta improvvisamente, provocando la caduta della bambina sull’asfalto. Gli inquirenti stanno cercando di stabilire se la bambina abbia aperto la portiera da sola o se questa si sia aperta accidentalmente.
I soccorsi sono stati estremamente tempestivi. I primi a verificare le condizioni della bambina oltre alla madre sono stati alcuni passanti che si sono accodati sul ciglio della strada tentando di dare una mano e aiutando la madre che era sotto shock. Gli specialisti del pronto intervento hanno fatto il resto inviando sul posto un’ambulanza, un’automedica e un elicottero. Fortunatamente la bimba era in lacrime, spaventatissima: ma cosciente.
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Quando le sue condizioni lo hanno consentito la piccola è stata caricata in ambulanza e trasferita insieme alla madre in pronto soccorso in codice rosso al Niguarda in elisoccorso. Qui finalmente le sue condizioni sono sembrate meno critiche del previsto. I medici hanno sciolto la prognosi ricoverandola in osservazione dove resterà per le prossime ore.
Sul posto a verificare le condizioni della macchina e del seggiolino anche i carabinieri della caserma di Pioltello e gli agenti della Polizia Locale di Gessate che hanno avviato immediatamente un’indagine per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente e accertare eventuali responsabilità.
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Gli investigatori stanno esaminando vari elementi, tra cui lo stato della portiera dell’auto e il funzionamento del seggiolino, per capire come la bambina possa essere riuscita a sganciarsi dalla cintura di sicurezza e cadere dal veicolo.
Una indagine necessaria a verificare se l’incidente sia stato causato da un malfunzionamento del seggiolino o da una distrazione da parte degli adulti responsabili. Le normative italiane sulla sicurezza stradale impongono che i bambini siano adeguatamente assicurati a seggiolini omologati fino a una certa età e altezza. Tuttavia, è altrettanto importante assicurarsi che questi dispositivi siano correttamente installati e utilizzati per prevenire incidenti come quello accaduto.