Vicenda che ha dell’incredibile quella che ha coinvolto un ex deputato bergamasco. Ladro catturato anche grazie a lui, ecco come
Che nella zona tra il milanese e il bergamasco la piccola criminalità stia aumentando è ormai un fatto noto a tutti. In queste ultime ore, al centro di un episodio davvero increscioso ci è finito un ex deputato bergamasco che, una volta scoperto che un ladro stava approfittando dei suoi beni, ha deciso di scendere in prima linea e di seguirlo: ecco cos’è successo.
All’alba di lunedì 29 gennaio, un ladro si è introdotto nel cortile della casa di un ex deputato bergamasco e da qui ha prelevato una carta di credito e la sua macchina di tutti i giorni. A narrare l’episodio l’ex deputato stesso che sui suoi profili social ha rivelato quanto ha subito, allegando anche le immagini delle telecamere di sicurezza installate intorno alla sua abitazione. A un certo punto, però, l’ex deputato ha deciso di salire in moto e di seguire il malvivente: ecco cosa ha fatto.
Alle prime ore di lunedì 29 febbraio, sul cellulare di Giorgio Jannone è arrivata la notifica dell’uso della sua carta di credito al supermercato Gigante di via Bono, nonché in una tabaccheria della zona. Immediatamente, l’ex deputato di Forza Italia ha bloccato la carta e ha avvisato la Questura, fornendole anche le immagini delle telecamere di sicurezza di casa sua. A quel punto, però, Jannone riesce a ricostruire il percorso fatto dal malvivente grazie al tracciamento dell’uso della sua carta di credito e, avvisata la Polizia, si mette a bordo del suo scooter e viaggia seguendo queste tracce.
Di fatto, quindi, intorno alle 11 della mattina di lunedì Giorgio Jannone riesce a rintracciare il malvivente e a riconoscerlo: indossava infatti gli stessi abiti che si notavano dal filmato delle telecamere. L’auto dell’ex deputato, invece, è stata ritrovata in via Moretti. Jannone ha quindi voluto ringraziare pubblicamente tutti i funzionari e gli agenti che l’hanno aiutato a tornare in possesso dei suoi beni, ricordando che in qualsiasi situazione è bene avvisare le autorità e non procedere mai da soli, neanche se si possiede il porto d’armi.