E’ scattato l’allarme in due comuni dell’hinterland milanese dopo i due casi sospetti di infezione da zanzara Dengue. Attivate le disinfestazioni con la massima urgenza. Perché la zanzara colpisce di più i 40enni di sesso maschile
Si sono registrati due casi di infezione da virus Dengue tra i comuni milanesi di Bollate e Novate Milanese che hanno costretto i sindaci a procedere urgentemente con le disinfestazioni.
Ma i casi di virus Dengue sono diversi sia in Italia che in Lombardia. Tra il 1° gennaio e il 5 agosto 2024, secondo i dati dell‘Istituto superiore di Sanità – ISS – il sistema di sorveglianza nazionale ha registrato 324 casi confermati, tutti associati a viaggi all’estero. In media i soggetti colpiti dal virus sono per il 49% di sesso maschile e sui 40 anni di età. Al momento non si contano morti.
Nel comune milanese di Bollate dopo il caso sospetto di virus Dengue, il primo cittadino ha attivato la disinfestazione straordinaria del territorio. Questa è stata effettuata immediatamente ieri, mercoledì 14 agosto. L’Amministrazione comunale in una nota, come riporta stamani anche il Giorno, ha comunicato:
“un caso di infezione da zanzara Dengue, di passaggio e per poche ore nella zona di piazza Madonna in Campagna. Per tale motivo si rende necessaria una disinfestazione urgente per un raggio di 200 metri dalla piazza”. L’Agenzia di Tutela della Salute – Ats – ha segnalato un altro caso non autoctono nella zona di via Boccaccio a Novate Milanese.
In un’altra nota è riportato: “Il Comune ha disposto l’effettuazione di un intervento urgente di disinfestazione nel raggio di 200 metri su aree pubbliche e private”. La disinfestazione verrà eseguita, in questo caso, a partire dalle 5 di domani, venerdì 16 agosto, e continuerà anche sabato 17 e lunedì 19. Le zone soggette al trattamento saranno: via Boccaccio, Parini, Pascoli, XXV Aprile, via Leopardi, via Tasso, via Giusti, via Alfieri, via Petrarca, via Ovidio, via Cavalcanti, via Piave.
Il virus Dengue viene trasmessa all’umano dalle zanzare Aedes aegypti. Come riporta l’Iss sul proprio sito, la malattia è di origine virale, ed è causata da quattro virus molto simili (Den-1, Den-2, Den-3 e Den-4). Viene trasmessa agli esseri umani dalle punture di zanzare che hanno, a loro volta, punto una persona infetta.
Non si ha quindi contagio diretto tra esseri umani, anche se l’uomo è il principale ospite del virus. Il virus circola nel sangue della persona infetta per 2-7 giorni, ed è proprio in questo periodo che la zanzara può prelevarlo e trasmetterlo ad altri. La malattia si può manifestare attraverso diversi sintomi come:
Tali sintomi ritenuti tipici in età adulta sono spesso assenti nei bambini.
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La diagnosi di norma viene effettuata in base ai sintomi, ma può essere più accurata con la ricerca del virus o di anticorpi specifici in campioni di sangue. Per prevenire la puntura da zanzara Dengue è consigliato l’uso di repellenti, vestiti adeguati e protettivi, zanzariere e tende.
Infine, questo tipo di zanzare sono maggiormente attive nella prima parte della giornata, specie in mattina. Dunque, diviene importante proteggersi soprattutto durante questa fascia giornaliera.