Nel corso di una conferenza stampa che si è svolta questa mattina, la Regione ha presentato il nuovo portale per la prenotazione del vaccino, nato in collaborazione con Poste Italiane.
Da domani, 2 aprile, si aprono quindi le prenotazioni per la fascia di età 75-79 anni per poi partire con la somministrazione del vaccino dal 12 aprile.
Alla conferenza stampa sono intervenuti il governatore Attilio Fontana, l’assessore al Welfare Letizia Moratti e il commissario per la gestione dell’emergenza covid Guido Berolaso che è entrato nel dettaglio della nuova procedura. Si potrà accedere online collegandosi al sito dedicato; per telefono componendo il numero 800 894 545; recandosi nell’ufficio postale più vicino al proprio domicilio; rivolgendosi a uno dei 4 mila postini lombardi, che saranno dotati di un dispositivo per inoltrare la richiesta.
Il discorso si è poi spostato sulla campagna in atto, a proposito della quale Bertolaso ha precisato: “Il Governo ha ipotizzato di far arrivare alla Lombardia 65 mila dosi al giorno fino al 30 aprile e dal primo maggio 144 mila dosi, per cui si può arrivare a mille linee vaccinali che somministreranno il siero a 12 persone all’ora dalle 8 alle 20”.
“Nelle stesse strutture – ha aggiunto – poi amplieremo le linee vaccinali. Alle imprese consentiremo di vaccinare in questi maxi centri nelle linee a loro dedicate, tramite un loro medico competente o strutture sanitarie private che vorranno coinvolgere nella vaccinazione dei loro dipendenti. Nei centri massivi anche postazioni per medici di famiglia e coop di medici di base”.
Nelle intenzioni del Commissario, il crono programma delle vaccinazioni prevede:
– entro l’11 aprile è prevista la somministrazione della prima dose di vaccino a tutta la popolazione over 80 che ne ha fatto richiesta;
– tra il 2 e il 12 aprile parte la prenotazione per la fascia di età 75-79 anni che conta circa 450 mila persone. L’obiettivo iniziale è di somministrare 35 mila dosi di vaccino al giorno per finire così entro il 26 aprile;
– dal 15 aprile parte la prenotazione della fascia 70-74 anni che conta 546 mila persone. Mantenendo una media di 35 mila dosi al giorno, si finirà il 12 maggio. Se il numero di vaccini disponibili sarà maggiore, i tempi di somministrazione si ridurranno;
Si parte con le vaccinazioni della classe d’età successiva, il giorno dopo aver concluso quella precedente.
– dal 22 aprile parte la prenotazione per la classe di età 60-69 anni che conta circa un milione e 189 mila persone. Le vaccinazioni partono il 13 maggio per concludersi il 9 giugno;
Bertolaso ha stimato che la vaccinazione di questa fascia di età, dimezzerà il tasso di ricoveri ospedalieri svuotando, finalmente, le terapie intensive.
– dal 15 maggio parte la prenotazione per la fascia 50-59 anni con somministrazione prevista dal 10 giugno al 16 luglio;
Per l’ultima fascia di età, quella dai 49 anni a decrescere, che conta oltre 4 milioni di persone ci sono, per ora, solo ipotesi.
La prima parla di prenotazioni dal 13 giugno con inizio delle vaccinazioni il 17 luglio e chiusura il 20 ottobre. La seconda parla di prenotazioni dal 14 maggio, inizio vaccinazioni l’8 giugno e chiusura il 18 luglio.
L’incognita sui tempi dipende, come sempre, dalla quantità di vaccino disponibile.
