Moody’s promuove la gestione della Regione Lombardia

Il 20 luglio l’agenzia di rating Moody’s ha reso note le valutazioni sull’Italia e sulle singole regioni.
A proposito della Lombardia, il giudizio è stato Baa2 ed è stato spiegato in virtù di “Robusta liquidità e flessibilità tributaria, basso profilo di debito, sistema sanitario in equilibrio ed economia forte”.
Questi elementi hanno fatto sì che il rating per la Regione fosse di un punto superiore a quello dello Stato che è pari a Baa3.
“Un giudizio – ha commentato il presidente Attilio Fontana – che ci conforta e che ci consente di guardare al futuro con cauto ottimismo”.
Alla gestione regionale, sono state riconosciute un’alta trasparenza e processi di gestione prudenti soprattutto nei flussi di cassa.
Questo ha permesso di utilizzare gli anticipi, di solito rimborsati dallo Stato, per la gestione dell’emergenza sanitaria da covid-19.
Il report ha poi dedicato uno spazio anche agli aspetti macroeconomici.
La Lombardia è stata riconosciuta tra le regioni più ricche in Italia con un reddito pro-capite del 33% superiore alla media nazionale e un tasso di disoccupazione del 5,6 % contro il 10 % di quello nazionale.
Il dato si riferiva alla fine del 2019.
Moody’s ha inoltre stimato un calo della produzione per il 2020-2021, senza gravi danni a lungo termine e con una prospettiva di ripresa economica più veloce rispetto alle altre regioni.
I dati sul rating sono stati resi noti lo stesso giorno in cui la Corte dei Conti ha approvato la relazione sul rendiconto generale della Regione Lombardia 2019.

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