Il Comune di Milano ha annunciato attraverso il proprio sito ufficiale la chiusura di un’asta da record in Galleria Vittorio Emanuele II dove sono stati assegnati gli spazi oggi in uso a Versace e Armani all’interno dell’Ottagono. Ad aggiudicarseli sono stati, in via provvisoria con asta all’incanto, Dior per 5.050.000 euro di canone annuo e a Fendi per 2.450.000 euro. La base per entrambi era di circa 900 mila euro.
E’ stato, quello in questione, il primo esperimento tra enti pubblici italiani. Ben trentotto i rilanci tra sei marchi concorrenti che si sono dati battaglia per lo spazio finito nelle mani di Dior, 253 metri quadrati e tre vetrine sull’Ottagono. E’ la cifra più alta mai pagata per avere un affaccio in Galleria Vittorio Emanuele II.
Il negozio aggiudicato a Fendi ha invece visto 28 rilanci, lo spazio è grande 336 metri quadrati.
Obiettivo dell’amministrazione comunale è arrivare al traguardo dei 40 milioni di euro collettivi per la Galleria.