Samuel Eto’o lascia il calcio: si ritira uno degli eroi del Triplete dell’Inter

«The end… vers un nouveau défi»: è questo il messaggio che Samuel Eto’o ha postato ieri su Instagram per annunciare al mondo che lascia il calcio. Un mix di inglese e francese – che in italiano suona ‘E’ finita… verso una nuova sfida’ – da parte di un calciatore giramondo che ha però segnato in modo indelebile la storia dell’Internazionale F.C.
Come ben ricorda infatti ogni tifoso nerazzurro, Eto’o è stato infatti uno degli uomini decisivi della leggendaria stagione del Triplete, vinto con Josè Mourinho in panchina. In quel 2009/2010 l’attaccante camerunense segnò 16 reti, tra le quali una fondamentale, il gol vittoria in casa del Chelsea nel ritorno degli ottavi di finale di Champions League: un contropiede fulminante su passaggio di Wesley Sneijder (altro elemento decisivo per le vittorie di allora), dopo che Eto’o si era a lungo sacrificato anche in difesa. Proprio il contributo di ‘copertura’ che gli chiese quell’anno l’allenatore portoghese si rivelò una delle chiavi vincenti di una stagione fantastica per i nerazzurri.

Samuel Eto’o era arrivato a Milano dal Barcellona nell’estate del 2009 nell’ambito della più importante e positiva operazione di mercato della storia interista. Il camerunense, fresco vincitore con i blaugrana della Champions League (nella finale di Roma del 2009 contro il Manchester United e con tanto di gol iniziale), era la contropartita tecnica, oltre a circa 50 milioni di euro, alla cessione agli spagnoli di Zlatan Ibrahimovic.

va ricordato che Samuel Eto’o è l’unico calciatore ad essere riuscito in un’impresa forse irripetibile: vincere 2 volte il Triplete (scudetto, coppa nazionale e Champions League) per 2 anni consecutivi e con 2 squadre diverse (Barcellona 2008/2009 e Inter 2009/2010).

Impostazioni privacy