Trenord cambia la strategia riguardo alla sicurezza. Meno vigilantes e più controllo tramite le telecamere. Secondo quanto filtra dall’azienda che si occupa dei treni in Lombardia, non verrà rinnovato il contratto stipulato con l’azienda che si occupa delle guardie giurate sui convogli che girano per la regione e che è in scadenza ad aprile. Verrà mantenuto quello ancora in essere, mentre il resto della sicurezza verrà gestito non con l’ausilio degli uomini, ma della tecnologia. “Stiamo programmando di riorganizzare le iniziative in corso in ambito di sicurezza e presidio con lo sviluppo di nuove iniziative anche in collaborazione con i gestori delle reti”.
Una scelta che va in controtendenza con la richiesta recente fatta dalla Regione per bocca dell’assessore alla Sicurezza, Immigrazione e Polizia locale, Riccardo De Corato, dopo quanto accaduto di recente sul territorio di Monza Brianza. “Il mio auspicio – sottolinea l’assessore – è che Trenord doti il personale di fascia di riconoscimento e tessera distintiva di Polizia Amministrativa come previsto dalla recente delibera della Giunta regionale. I 2.500 km della rete ferroviaria lombarda sono controllati da quasi 600 agenti ed i rinforzi che arriveranno a breve, decisi dal Ministro dell’Interno, saranno certamente utili ma purtroppo ancora non sufficienti a garantire la sicurezza a bordo dei treni”.
