San Siro si rifà il look, ma gonfia anche i portafogli. Lo stadio di Inter e Milan si prepara a essere una fonte di guadagno importante.
San Siro accende le luci e mette l’abito migliore. La Scala del Calcio è pronta a ospitare grandi appuntamenti di musica, sport ed eventi, ma soprattutto è in grado di rimettersi a nuovo. La ristrutturazione dell’impianto avverrà anche con la collaborazione di Inter e Milan che diventeranno proprietari della struttura in quanto hanno contribuito alla ristrutturazione della stessa.
Un capitale di 100 milioni di euro per far tutto: 5 anni di lavoro, in media, non solo per mettere a nuovo il campo e aggiornare l’architettura ma anche con l’intenzione di aggiungere strutture ricreative attorno al tempio di rossoneri e nerazzurri. Supermercati, ristoranti e nuovi mezzi di trasporto. Insomma una riqualifica completa.
Torniamo, tuttavia, al presente. L’incontro tra i club e il Sindaco per sancire questa “alleanza” ci sarà il prossimo 13 settembre. Ancora 48 ore, ma l’impressione che l’avvicendamento possa concludersi positivamente c’è. Si percepisce anche dagli introiti per i prossimi appuntamenti della Scala del Calcio. Milan-Venezia vedrà 70mila biglietti venduti: capitale che, attualmente, deve essere diviso con il Comune. Successivamente, invece, sarà interamente appannaggio delle squadre che quando giocheranno in casa percepiranno la somma totale delle vendite.
Milan e Inter continueranno a prendere, al contrario, una percentuale sugli eventi di altra natura. I concerti di San Siro andranno comunque divisi con il Comune. Dato che per quel tipo di manifestazioni serve il patrocinio. Quindi Sala e Milano continueranno a vigilare, ma le compagini milanesi di calcio non staranno più soltanto a guardare.
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Avranno una posizione di primo piano. Insomma Milan-Venezia è solo un assaggio di quello che potrebbe guadagnare San Siro con eventi e partite in 365 giorni e, soltanto a pensare cosa potrebbe accadere fra 1825 giorni – a restaurazione dell’impianto conclusa – Milan e Inter si sfregano le mani. Un po’ anche il Sindaco: tra 5 anni potrebbe esserci una nuova giunta, ma Sala è consapevole di aver fatto il massimo possibile sulla questione. San Siro è riuscito a mettere d’accordo tutti, ancora una volta.