Il designatore arbitrale Rocchi è stato visto a San Siro durante la partita Inter-Atalanta con il braccialetto dei nerazzurri: il chiarimento.
Inter-Atalanta non è ancora finita. Ci sono delle questioni in sospeso da chiarire. Non riguardano il campo, dato che i nerazzurri di Milano si sono imposti per 4 reti a 0. Il punto sono alcune immagini trapelate da San Siro. Il designatore arbitrale Rocchi è stato visto nella struttura con un braccialetto dei nerazzurri.
La squadra di casa. Non proprio una bella inquadratura, da questo frammento è stata partorita una polemica tutt’altro che di poco conto. I tifosi hanno iniziato ad asserire che Rocchi parteggiasse per l’Internazionale e facesse di tutto per mostrarlo. Sono ricominciati gli sfottò legati alla Marotta League e ai presunti favoritismi che, secondo i tifosi, l’Inter riceverebbe ogni volta.
Illazioni che hanno popolato i portali e le radio per qualche settimana. Rocchi, recentemente, è tornato sul caso nato proprio da quella partita: il designatore arbitrale lo ha fatto ospite di Radio Deejay nella trasmissione sportiva di riferimento. L’uomo ha chiarito tutto: “Si tratta di una montatura creata ad arte. Ho il braccialetto dell’Inter, ma perchè in quel frangente c’erano i nerazzurri in casa. Me li danno tutte le squadre quei bracciali. Non dovrei neanche tornare sulla questione”.
Insomma Rocchi ammette che certi bracciali arrivano da tutte le squadre di casa che organizzano i match. In altre parole: se la partita fosse stata Atalanta-Inter, Rocchi avrebbe indossato il braccialetto della Dea, perchè quella era la società che avrebbe dovuto fornirglielo. La situazione è chiara, ma i commenti contrari ancora non si sono placati.
Per restare aggiornato su tutte le notizie di sport di Milano clicca qui: Rigivan Ganeshamoorthy e l’ironia su Milano-Cortina: il campione paralimpico fa ridere tutti | VIDEO
Ci vorrà ben altro per sedare l’ira degli scettici. Intanto Rocchi sa di essere nel giusto e pensa già alla prossima gara e al prossimo braccialetto. Il designatore ha mostrato di avere schiena dritta e spalle larghe, soprattutto per quanto riguarda le polemiche. Essendo stato per anni in mezzo al campo, imparare a gestirle è diventata routine. Anche se qualche chiarimento, talvolta, diventa doveroso.