Stefano Pioli sembrerebbe essere a un passo dall’Al Nassr di Luis Castro. Il tecnico di Parma, in caso di accordo, farebbe felice il Milan.
Stefano Pioli fa la valigia. Ancora una volta, sperando sia quella buona. Il tecnico di Parma è stato allontanato dal Milan al termine dello scorso campionato, sebbene la società e l’allenatore non abbiano mai nominato la parola esonero, dopo una stagione al di sotto delle aspettative. I rossoneri pagano al tecnico di Parma una sostanziosa buonuscita.
Questo vuol dire che resta a libro paga di Cardinale fin quando non trova un accordo. Legame valido fino al 2025. Se non arriva nessun’altra squadra prima. Qui si apre un altro scenario: quello che vorrebbe portare Stefano Pioli al cospetto dei sauditi. L’Arabia aveva cercato il tecnico già a inizio estate, l’Al Ittihad, infatti, era pronto a formulare un’offerta sostanziosa.
Il contratto si stava per chiudere su parametri importanti: l’affare è saltato all’ultimo con la squadra che ha scelto altri profili. Ora la situazione si ripresenta con una prospettiva diversa. A cercare Pioli è sempre l’Arabia Saudita, ma stavolta alla base di tutto c’è l’Al Nassr di Cristiano Ronaldo, Manè e Laporte.
Luis Castro scricchiola e il profilo più adatto per sostituirlo sembrerebbe essere proprio l’ex allenatore del Milan. Terreno sondato anche dalla Roma, senza un vero e proprio contratto in essere, né tantomeno una proposta formale. Gli arabi, invece, hanno già tutto. Contratto di 3 anni, stipendio di 6-7 milioni.
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Una nuova sfida potrebbe coinvolgere Pioli. Il quale, se accettasse la corte araba, farebbe risparmiare al Milan ben 10 milioni sulla buonuscita e porrebbe fine a un legame concluso ormai da tempo. L’ultima parola spetta a lui: il Diavolo rossonero, dunque, potrebbe tagliare un cordone ombelicale durato anche troppo.