L’Atalanta non riesce a conquistare i tre punti contro un Venezia ben organizzato, fallendo diverse occasioni, tra cui un palo di Zappacosta e un errore clamoroso di Lookman
È uno 0-0 che lascia l’amaro in bocca alla Dea. Soprattutto con il senno di poi, in particolare quando alle 19.50 Napoli e Inter si rallentano a vicenda in un pareggio che poteva significare per l’Atalanta essere ancora più vicina alla vetta.

Il Venezia si difende con ordine ma soprattutto fa tesoro degli errori dei giocatori avversari riuscendo anche a creare qualche pericolo in contropiede.
Atalanta-Venezia in sintesi
Che qualcosa nell’Atalanta si sia inceppato sembra evidente, soprattutto se si considera la mostruosa serie positiva della squadra di Gasperini conclusa appena qualche settimana fa che aveva portato i neroblu fino alla vetta della classifica.
LEGGI ANCHE – Inter-Lazio Coppa Italia, Arnautovic e Calhanoglu firmano il pass per la semifinale
Una squadra forse meno tranquilla, probabilmente alle prese con un pizzico di ansia da prestazione, anche se a fine partita Gasperini – per quanto rammaricato per il risultato – si dirà ancora ottimista nella lunga corsa al titolo che al momento non può essere considerata una sfida con due sole protagoniste, Napoli e Inter.
Atalanta-Venezia primo tempo: palo e imprecisioni
Il primo tempo di Atalanta-Venezia è stato ricco di emozioni, ma anche di errori e imprecisioni da entrambe le parti. L’Atalanta si fa subito notare con alcune buone azioni offensive, ma è il Venezia a sprecare avuto la sua occasione più grande al 25’. De Roon, in uno dei pochi errori difensivi del match, regalato palla agli avversari, permettendo a Zerbin di involarsi verso la porta. L’attaccante del Venezia calcia male e sciupando una possibilità d’oro davanti alla porta avversaria.
LEGGI ANCHE – Dopo Inter-Lazio, Inzaghi: “Felice della prestazione, ma l’emergenza continua”
Pochi minuti dopo Retegui mette sul fondo un comodissimo colpo di testa da posizione eccellente. Un errore davvero clamoroso per il bomber. Al 40’ Zappacosta coglie un clamoroso palo a portiere battuto su assist di tacco di Lookman. L’esterno bergamasco ha sfiorato il gol, ma la sfortuna gli ha impedito di festeggiare. Al 41’ è stato poi Cuadrado a colpire lo spigolo dell’incrocio dei pali, con un pallone che dal fondo era destinato a centro area.
A primo tempo praticamente finito il Venezia spreca ancora: è Carnesecchi a salvare il risultato su un pallonetto di Zerbin, dopo un errore di Zappacosta in fase di gestione del pallone.
Atalanta-Venezia secondo tempo: l’errore di Lookman
Il secondo tempo inizia con un po’ di stanchezza da entrambe le squadre, ma l’Atalanta ha continuato a dominare il possesso palla senza riuscire a concretizzare. Al 50’, Retegui ha di nuovo l’occasione di portare in vantaggio la Dea, ma il suo tiro dopo una bella azione personale finisce alto sopra la traversa. Subito dopo è Lookman a cercare il bersaglio: altro pallone sul fondo.
LEGGI ANCHE – Wrestling a Bagnolo Cremasco: grande successo per la Bestya Rumble con Santino Marella
L’errore più clamoroso del match è tuttavia ancora del nigeriano all’83’: dopo un corner battuto da Bellanova, Lookman a porta praticamente vuota calcia alto da due passi. Un errore davvero allucinante che viene commentato con qualche malumore dalla curva che non ha ancora perdonato a Lookman l’errore dal dischetto che ha estromesso l’Atalanta dall’Europa League.
Nel finale il Venezia tenta la vittoria a sorpresa con un paio di accelerazioni di Yeboah e Doumbia che tuttavia non sorprendono Carnesecchi. Finisce 0-0. E per l’Atalanta è un’altra clamorosa occasione sprecata.

La classifica e il prossimo turno
Con il pareggio, l’Atalanta resta al terzo posto in classifica con 55 punti, a -3 dall’Inter e a -2 dal Napoli, anche dopo lo scontro diretto delle due battistrada. La squadra di Gasperini non riesce a sfruttare la chance di accorciare il divario e continua a faticare in casa, dove non vince da cinque partite. Il prossimo turno sarà un altro test significativo per la Dea impegnata a Torino alle 20.45 di domenica 9 marzo contro la Juventus.
Il Venezia, dal canto suo, conquista un punto prezioso per la sua lotta alla salvezza, secondo risultato utile consecutivo per la squadra di Di Francesco, penultima a 30 punti con la prospettiva di una trasferta a Como importantissima se non decisiva per il futuro dei lagunari a cinque punti dal Parma e dalla quota salvezza.
Tabellino della partita
ATALANTA-VENEZIA 0-0
ATALANTA (3-4-3) – Carnesecchi; Posch (73′ Pasalic), Djimsiti, Kolasinac; Cuadrado (59′ Bellanova), De Roon, Ederson, Zappacosta (87′ Ruggeri); De Ketelaere (59′ Maldini), Retegui (73′ Samardzic), Lookman. All. Gasperini.
VENEZIA (3-5-2) – Radu; Schingtienne (80′ Marcandalli), Idzes, Candé; Zerbin, Kike Perez, Nicolussi Caviglia (87′ Condé), Busio (60′ Doumbia), Ellertsson; Oristanio (60′ Yeboah), Maric (81′ Duncan). All. Di Francesco.
Arbitro: Giuseppe Collu di Cagliari
Ammonizioni: Lookman (A), Radu (V), Kike Perez (V)