Il Cagliari conquista tre punti fondamentali a Monza, vincendo 2-1 grazie ai gol di Zortea e Piccoli, per i brianzoli, ultimi con soli 10 punti, la classifica si fa drammatica
Peggio di così non poteva andare. Altra sconfitta per il Monza, la quinta consecutiva, la seconda nella gestione di Salvatore Bocchetti.
La squadra resta ultima sempre più lontana da una salvezza che al momento diventa un autentico miraggio.
Monza-Cagliari in sintesi
La vittoria del Cagliari da una parte sorprende, perché anche la squadra di Nicola era in grave crisi. Ma dall’altra rispecchia lo stato d’animo di una squadra che non sembra in grado di reagire e che a fine partita è stata anche duramente contestata dalla tifoseria.
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Decisiva nel secondo tempo l’espulsione di D’Ambrosio ma evidente anche una flessione sia tecnica che emotiva di una squadra cui il cambio in panchina non sembra avere particolarmente giovato e che a questo punto si rivolge al mercato con la necessità di rinforzi davvero molto urgenti.
Il Monza a tratti gioca anche in modo piacevole: ma concretizza pochissimo e commette errori gravi in difesa che nell’economia di ogni partita finiscono per diventare decisivi. Dieci punti in 19 partite alla fine del girone di andata sono un bilancio drammatico, da retrocessione se non da ultimo posto assoluto.
Monza-Cagliari, primo tempo: un gol per tempo
La gara inizia con un ritmo serrato. Dopo appena 2′, Felici sorprende tutti con un tiro che si stampa sulla traversa, facendo tremare il Monza. Ma pochi minuti dopo, al 6′, arriva la risposta dei padroni di casa: un tocco di mano in area di Makoumbou non sfugge al VAR e l’arbitro assegna il rigore. Caprari si presenta dal dischetto e con freddezza porta il Monza in vantaggio.
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Il Cagliari, però, non si perde d’animo e al 21′ risponde con una prodezza di Zortea. Il suo sinistro dalla distanza è una gemma: preciso e potente, il pallone si infila nell’angolo dove Turati non può arrivare. La prima frazione si chiude sull’1-1, in un clima generale più condizionato dalla paura di perdere che dalla voglia di vincere.
Secondo tempo, Piccoli decisivo: Monza in dieci
La ripresa si apre con il Cagliari che si dimostra immediatamente deciso a fare la differenza. Al 54′, su un contropiede orchestrato alla perfezione, Piccoli si libera e spara un destro sotto la traversa, riportando in vantaggio gli ospiti. È il gol partita.
Anche se il Monza tenta di reagire con coraggio le azioni della squadra di casa offrono poco e l’unica grande occasione, sui piedi di Pedro Pereira, vede l’attaccante perdere l’attimo perfetto per il pareggio con Scuffet che para provvidenzialmente.
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Poi al 63′ la situazione precipita. D’Ambrosio, dopo un contrasto con Mina, reagisce in maniera scomposta e il VAR conferma il cartellino rosso diretto: il difensore non era nemmeno ancora stato ammonito. Una ingenuità che rischia carissima.
Nel finale con un Monza sempre più frastornato è ancora il Cagliari a sfiorare il gol: Lapadula colpisce il palo in pieno recupero, mancando di poco la rete del 3-1.
In classifica
Con questa vittoria, il Cagliari sale a 15 punti e interrompe una striscia negativa di quattro sconfitte consecutive, tornando a credere nella salvezza. Per il Monza, invece, come detto, la situazione si fa sempre più complessa anche da un punto di vista emotivo considerando che persino la curva Sud dello U-Power Stadium, solitamente molto pacata, chiude la partita con una vivacissima contestazione che vede i giocatori usciti mogi e a testa bassa.
Monza che avrà tempo adesso fino a lunedì prossimo, 13 gennaio, per leccarsi le ferite e tentare di riscattarsi nel match interno contro la Fiorentina.
