Squadre in ballo per un obiettivo più ambizioso che non sia soltanto la salvezza, Genoa e Monza si affrontano sabato sera nell’anticipo nella seconda giornata di Serie A
Un pareggio per entrambe nella prima giornata, all’esordio di un campionato che le vede con l’ambizione di dimostrarsi di essere in grado per qualcosa di più che non sia soltanto la salvezza.
Genoa e Monza, nel match in programma sabato 24 agosto alle 20.45 allo stadio Brianteo, danno vita a quello che potrebbe essere considerato quasi uno scontro diretto. Magari non per la salvezza ma per un obiettivo che potrebbe anche essere europeo.
Si affrontano due squadre che hanno cambiato molto anche se in modo diverso. Il Monza ha cambiato tecnico portando in panchina l’esordiente Alessandro Nesta. Il Genoa, pur confermando Gilardino che aveva parecchie squadre pronte a corteggiarlo con insistenza, ha perso quelli che erano tutti i punti di forza della scorsa stagione a cominciare da Retegui, finito all’Atalanta, per concludere con Gudmunsson, che ha firmato per la Fiorentina scatenando tra l’altro una feroce protesta da parte dei tifosi rossoblù. Genoa che si è confermata squadra di carattere e combattiva nel bel pareggio contro l’Inter.
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Tanto il Monza quanto il Genoa sono ancora sul mercato: la volontà, da parte di entrambe le società, è quella di valorizzare le risorse, cogliere qualche occasione senza spendere una fortuna. Indubbiamente questa partita, con una settimana di trattative prima della chiusura della campagna trasferimenti estiva in programma alle 24 di venerdì 30, potrebbe dare preziose indicazioni anche in questo senso.
Il Monza ha iniziato la stagione con un pareggio non esaltante e senza reti contro l’Empoli. Un risultato che ha messo in evidenza alcune lacune in fase offensiva, ma Nesta ha già in mente delle modifiche. Tra le novità più rilevanti, il tecnico potrebbe schierare Stefano Turati, nuovo portiere arrivato in prestito dal Sassuolo, al posto di Pizzignacco, che aveva fatto molto bene sia in Coppa Italia con la vittoria ai rigori contro il Sudtirol, che in Toscana nella prima giornata. Si tratta di un vero e proprio ballottaggio.
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In difesa, il Monza manterrà probabilmente la linea a tre con Izzo, Pablo Marì e Carboni. Sulle fasce, Birindelli e Kyriakopoulos sono i titolari designati, con Bondo e Pessina a fare da cerniera centrale. In attacco, Djuric è pronto a tornare titolare dopo un infortunio, mentre Dani Mota prenderà il posto di Vignato e Maldini agirà a supporto del centravanti. Ciurria, Cragno, Machin e Forson sono gli indisponibili per il Monza.
L’ottimo pareggio del Genoa all’esordio contro l’Inter ha mostrato una squadra con qualche ingenuità ma di carattere, capace di giocarsela alla pari contro la squadra campione d’Italia. Di fatto la struttura della squadra che si vedrà al Brianteo dovrebbe essere quasi identica.
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La difesa a tre, composta da Vogliacco, Bani e De Winter, dovrebbe rimanere intatta, con l’eventuale inserimento di Sabelli al posto di Zanoli e Martin confermato a sinistra. A centrocampo, Badelj sarà affiancato da Malinovskyi e Frendrup. In attacco, il ritorno di Andrea Pinamonti è previsto, e potrebbe affiancare Messias, con Miretti, il nuovo acquisto di queste ultime ore, che potrebbe anche essere convocato in extremis.
Monza (3-4-2-1) Pizzignacco; Izzo, Marì, Carboni; Birindelli, Bondo, Pessina, Kyriakopoulos; Maldini, Dani Mota; Djuric.
Genoa (3-5-2): Gollini; Vogliacco, Bani, De Winter; Zanoli, Frendrup, Badelj, Malinovskyi, Martin; Messias, Pinamonti.
Il Monza ha vinto entrambe le partite di Serie A disputate finora contro il Genoa. Ma nelle precedenti sfide in Serie B, la squadra lombarda ha ottenuto solo tre vittorie in 40 incontri.
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Il Genoa, dopo aver pareggiato la prima giornata, cerca di ottenere il massimo in trasferta per evitare di ripetere il trend negativo della scorsa stagione. Con Pinamonti e Messias in forma, i rossoblù potrebbero avere l’opportunità di mettere in difficoltà il Monza, che dovrà dimostrare di poter migliorare rispetto alla gara d’esordio.
Alessandro Nesta presenta così la sfida del Brianteo: “Sicuramente dobbiamo creare di più, anche se le condizioni del campo a Empoli non ci hanno aiutato. Djuric è a disposizione e stanno rientrando tutti. Tra Turati o Pizzignacco come titolare deciderò. Mi aspettavo un portiere forte e l’abbiamo preso, non faccio calcoli d’età. Turati ha fatto un campionato da titolare ed è pronto per giocare con noi in A. Siamo stati tutti d’accordo su questo profilo e siamo tutti contenti. Petagna è nostro, ci darà una mano, a Empoli l’ha già fatto: per la partita che è venuta fuori, ha fatto una buona partita. Poi ci saranno gare più pulite e magari farà altre cose, ma è un giocatore importante”.
Il Genoa si confronta con una infermeria piena: “Rimarranno indisponibili Matturro e Norton-Cuffy. Sono rientrati Ekuban e Marcandalli che hanno lavorato in gruppo. Pinamonti è la prima settimana che si allena con la squadra, ha grande voglia di dimostrare ma non ha molti minuti nelle gambe perché non ha fatto amichevoli e non ha giocato in Coppa Italia. Può partire dall’inizio così come può subentrare. Messias può giocare in più ruoli. Può essere utilizzato anche come esterno, come quinto. È un giocatore che attraverso le sue doti fisiche può determinare. Sta bene, ha entusiasmiamo e gli si chiede di essere sempre ispirato e determinante”.
Partita si preannuncia equilibrata, anche sotto l’aspetto delle quote. La vittoria del Monza è quotata 2.60, il pareggio 3.20, il successo esterno del Genoa al Brianteo 2.95. Una rapida analisi delle quote illustra alcune possibilità interessanti soprattutto pensando a una partita probabilmente ricca di gol, anche se il Monza deve ancora segnare la sua prima rete stagionale in campionato, valutando una opzione anche per la doppia chance.
Si gioca alle 20.45 allo stadio Brianteo, arbitra Maurizio Mariani.