Il Monza conquista la sua prima vittoria in casa di questa stagione battendo la Fiorentina del suo ex allenatore Palladino e rialza la testa dall’ultimo posto in classifica, viola senza vittorie da oltre un mese e in crisi nera
La prima vittoria del Monza dopo tanto tempo, la prima in assoluto in casa di questa stagione di Serie A, la prima dal 21 ottobre scorso con i tre punti conquistati a Verona, è finalmente arrivata. Prima vittoria anche per Salvatore Bocchetti in panchina…
Nonostante in classifica i brianzoli restino ultimi è una boccata d’ossigeno indispensabile per la squadra che rialza la testa e può pensare al futuro.
Il match tra Monza e Fiorentina è stato caratterizzato da intensità e occasioni da gol da una parte e dall’altra. La Fiorentina ha confermato una manovra fluida e piacevole sfruttando la qualità dei propri centrocampisti, mentre il Monza ha puntato su compattezza difensiva e rapide ripartenze. La gara è rimasta in equilibrio per lunghi tratti, con entrambe le squadre che hanno creato pericoli nelle rispettive aree avversarie.
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Un Gudmunsson in ombra, per lui si parla anche di cessione, ha contribuito poco a una manovra offensiva davvero non molto brillante e un po’ confusa. E la Fiorentina si complica la vita restando senza vittorie in serie A ormai da oltre un mese… Fiorentina-Cagliari, 8 dicembre. Una fase opaca per i Viola che perdono una grande occasione considerando i mezzi passi falsi delle altre dirette avversarie nella lotta per l’Europa.
Il primo tempo di Monza-Fiorentina inizia su ritmi elevati. La Fiorentina ha subito preso il controllo del possesso palla, cercando di costruire azioni pericolose con verticalizzazioni rapide. Al 17’ la Fiorentina ottiene un calcio di rigore per un fallo di Pablo Marì su Sottil ma una review annulla tutto. Sottil è solo inciampato sul corpo dell’avversario.
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Al 25’, un tiro dalla distanza di Bondo sfiora il palo non lontano dal bersaglio. Il Monza attacca e non è la stessa Fiorentina di inizio stagione. Al 44’ Monza in vantaggio: su un pallone indirizzato a Maldini e respinto è Ciurria a trovare lo spicchio di luce giusto per battere De Gea.
Lo svantaggio, e forse anche qualche richiamo di Palladino, porta la Fiorentina in campo nella ripresa con un altro atteggiamento, i Viola si riportano in avanti con qualche idea in più sviluppata però ancora una volta non molto brillante. Al 63’ il Monza raddoppia: il cross di Pereira diventa un invito vincente per Maldini che stacca benissimo sfruttando una lettura difensiva non eccellente di Adli e insacca una rete davvero pesantissima.
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La Fiorentina trova il gol che tiene aperta la partita fino alla fine solo su calcio di rigore: Beltran si guadagna un penalty – contrasto di Carboni – molto dubbio e lo trasforma. Ma l’atteggiamento della Viola nel momento decisivo della partita non cambia granché: anzi è il Monza ad avere un paio di ottime opportunità ancora con Maldini e Djuric che calcia in bocca a De Gea da ottima posizione.
Il Monza resta ultimo ma recupera tre punti d’oro sul Venezia, battuto ieri in casa dall’Inter e può pensare con maggiore serenità al futuro a cominciare dalla prossima sfida, a Bologna. Anche se la società resta molto attiva anche sul mercato. Fiorentina sesta, un solo punto nelle ultime cinque partite, un bilancio pesantissimo che sta progressivamente spingendo la Viola fuori dalla zona europea. Viola che al prossimo turno, domenica, affronteranno il Torino in casa.
MONZA-FIORENTINA 2-1
44′ Ciurria (M), 63′ Maldini (M), 74′ rig. Beltran (F)
Monza (4-4-2) – Turati; Izzo, Pablo Marí (46′ Martins), Carboni, Pedro Pereira; Ciurria, Bondo, Bianco (93′ Valoti), Akpa Akpro (93′ Vignato); Caprari (58′ Djuric), Maldini (91′ Petagna). Allenatore Salvatore Bocchetti
Fiorentina (4-2-3-1) – De Gea; Dodô, Comuzzo, Ranieri, Gosens (68′ Parisi); Adli, Richardson (64′ Folorunsho); Colpani (68′ Ikoné), Gudmundsson (46′ Beltran), Sottil (74′ Kouamé); Kean. Allenatore Raffaele Palladino
Arbitro: Federico Dionisi
Ammoniti: Turati (M), Pereira (M), Ciurria (M), Ranieri (F), Bondo (M).