Milan, Pavlovic è il colpo per la difesa. L’accordo con il Salisburgo è vicino: cosa manca per chiudere la trattativa.
Milan, si lavora per la difesa e il centrocampo. Il reparto arretrato è quello che mostra più urgenza. Fonseca sta lavorando alacremente per soddisfare le richieste della società: una difesa impenetrabile non è possibile, ma sicuramente un fortino più sicuro rispetto a quello dello scorso anno (69 gol subiti) deve essere l’obiettivo.
Allora via con gli aggiornamenti tattici ai singoli. I video dove insegna le manovre di difesa sono ancora oggi i più cliccati sul Web, ma spazio anche alle compravendite. Pavlovic deve arrivare: il serbo è l’uomo designato per erigere il muro rossonero. Il Salisburgo può lasciarlo partire, ma alle proprie condizioni: il club chiede 30 milioni mentre i rossoneri sono fermi a 18.
C’è l’accordo sull’ingaggio, ma il contratto non basta a ottemperare la distanza fra domanda e offerta. 20 milioni almeno e si può chiudere. Magari inserendo percentuali su future rivendite e altri incentivi facilmente raggiungibili. Discorso analogo, ma le fasi dell’affare sono leggermente indietro, per Samardzic e Fofana. Il Milan non molla niente, ma il mercato deve godere di alcune priorità. La difesa è una di queste e il muro serbo potrebbe sbloccare successivamente altre piste: Fonseca lo vuole prima dell’inizio della tournée americana. Inizia il conto alla rovescia.
Sicuramente il Milan sta impostando il futuro in maniera tale che non ci siano sorprese. Gli acquisti concordati con il tecnico stanno prendendo forma: alla voce programmazione c’è il volto di Paulo Fonseca. La società si sta impegnando non poco per farlo sorridere. Settimane di fuoco attendono il Diavolo, anche se la vampata più attesa resta la fumata bianca. Pavlovic vede Milano, al punto da iniziare a fare le valigie. Resta solo da capire quando le chiuderà per partire.