Il Milan batte il Girona di misura grazie a un gol di Rafa Leão e la qualificazione diretta agli ottavi di Champions League è possibile
Il Milan supera il Girona per 1-0 a San Siro, conquistando la quinta vittoria consecutiva nella fase a gironi della Champions League.
Un successo fondamentale, che permette ai rossoneri non solo di accedere alla seconda fase eliminatoria ma anche di rendere ancora possibile l’accesso diretta agli ottavi di finale, tra le prime otto qualificate.
Milan-Girona in breve
Per il Milan è la quinta vittoria consecutiva nella fase a gironi della Champions League. E anche se la partita lascia sul campo molte domande senza risposta circa la reale qualità e consistenza dei rossoneri, che ancora una volta non hanno entusiasmato, va sottolineato l’aspetto più significativo che è unicamente quello legato alla classifica. E poi bisogna tenere conto del momento, e dunque anche di infortuni, acciacchi, indisponibilità e del cambio forzato di Emerson Royal dopo pochi minuti.
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Per il Milan l’accesso diretto agli ottavi di finale, reso più concreto grazie al gol decisivo di Rafael Leão al 37′. Sarebbe un risultato eccellente considerando le molte pause della squadra. Anche in considerazione di un febbraio che potrebbe essere carico di impegni nel corso del quale due partite così pesanti in meno potrebbero essere un bell’aiuto. Milan che comunque vince con merito, al netto di una traversa di Theo Hernández e di un palo di Musah e nonostante qualche difficoltà nel finale con Maignan che si è dimostrato ancora una volta decisivo.
Milan-Girona primo tempo: gol, pali e traversa
Il primo tempo si rivela intenso e ricco di emozioni, con il Milan che mostra fin da subito una forte determinazione. Dopo un avvio promettente, Leão si rende pericoloso all’11′, ma il suo destro è stato respinto dal portiere avversario Gazzaniga. Al 23′ Theo Hernández coglie la traversa dopo un’ottima combinazione con Leão e Reijnders. Poco dopo, al 28′, è Musah a colpire il palo con un tiro dalla distanza, confermando il dominio rossonero. Scosso tuttavia da una gran parata di Maignan che respinge con il piede una conclusione sporca di Van de Beek. Il portiere è di nuovo decisivo di lì a poco allungandosi provvidenzialmente per togliere dalla porta un’insidiosissima conclusione di Tsyhankov.
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Poi finalmente il Milan si sveglia di nuovo. Leao prende la mira: e pochi secondi dopo il doppio pericolo proposto dagli spagnoli calcia molto bene verso l’angolo alto… appena troppo alto.
Finalmente la porta del Girona capitola al 37′: Bennacer recupera un pallone fondamentale, lanciando Leão, che fulmina il portiere avversario con un potente sinistro.
Milan-Girona secondo tempo, occasioni e sofferenza
Nella ripresa, il Girona alza notevolmente il baricentro cercando il pareggio e approfittando di alcune incertezze nella difesa rossonera. Il Milan commette i soliti errori: cala di intensità, inizia a commettere errori e a giocare con una certa svagatezza.
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Buon per Conceiçao che il Girona sia davvero poca cosa in fatto di consistenza offensiva e che comunque, quando la palla arriva dalle parti dell’area di rigore milanista, c’è pur sempre Maignan. Che neutralizza prima un colpo di testa e poi un potente tiro di Herrera. Fiato sospeso quando il Girona va in gol con un tiro di rara bellezza di Bryan Gil che il VAR annulla per un fuorigioco provvidenziale e millimetrico. Il Milan si difende e porta a casa una vittoria fondamentale. Che consente di pensare al futuro, nonostante tutto, con ottimismo.
In classifica
Con questa vittoria, il Milan sale addirittura al sesto posto nel girone di Champions League, posizione che garantirebbe la qualificazione diretta agli ottavi di finale. Tutto si deciderà nell’ultimo match contro la Dinamo Zagabria, dove ai rossoneri potrebbe addirittura bastare un pareggio per raggiungere il traguardo, che una vittoria renderebbe ovviamente certo. Ma si gioca sul campo di una squadra che in casa è insidiosissima e che ha un’unica speranza di qualificazione dopo la sconfitta 3-0 sul campo dell’Arsenal che passa proprio da una vittoria sul Milan.
Il Milan non vinceva cinque partite di fila in Champions rappresenta un da vent’anni nella edizione della fatidica finale persa a Istanbul.
Il Tabellino
MILAN-GIRONA 1-0
37′ Leão (M)
Milan (4-2-3-1) – Maignan; Emerson Royal (4′ Calabria), Pavlovic, Gabbia, Theo Hernández; Bennacer (75′ Terracciano), Y.Fofana; Musah, Reijnders (75′ Pulisic), Leão; Morata (64′ Abraham). Allenatore Sérgio Conceição
Girona (4-3-2-1) – Gazzaniga; Francés, David López, Krejčí, Blind; Y.Herrera (78′ Portu), Romeu, van de Beek (72′ Asprilla); Tsygankov (72′ Iván Martín), Bryan Gil (72′ Danjuma); Abel Ruiz (72′ Stuani). Allenatore Michel Sánchez
Arbitro – Tobias Stieler (Germania)
Ammoniti – Calabria (M), 59′ Bryan Gil (G), 80′ Theo Hernández (M), 82′ Iván Martín (G).