Milan, al via la campagna abbonamenti dei rossoneri. Il Diavolo è pronto ad affrontare una nuova stagione accanto ai suoi tifosi.
I rossoneri si preparano ad allestire una nuova stagione, gli interrogativi sono ancora tanti: un mercato da preparare, obiettivi da raggiungere con la stessa voglia di sempre. Nuovo allenatore, nuovi schemi, identica passione. I calciatori sono pronti, ma devono esserlo anche i tifosi. Questa è la parte più difficile.
La campagna abbonamenti è partita: dal prossimo 5 luglio vendita libera, prima solo riconferma dei vecchi tagliandi. Tradotto: chi ha già l’abbonamento può rinnovarlo. Chi, invece, deve farlo ex novo deve aspettare il mese di luglio. Il problema, tuttavia, non è questo: la società rossonera teme che i tifosi non la seguano con lo stesso trasporto.
Nessuno rinnega l’amore per i colori del Diavolo, ma c’è un problema che attanaglia la piazza: l’allenatore. L’arrivo di Paulo Fonseca è sinonimo di protesta, sgomento e preoccupazione. A Roma, sponda giallorossa, non ha entusiasmato. Il popolo milanista teme possa accadere lo stesso all’ombra del Duomo: occorre arrivare in Champions League e andare come minimo fino in fondo per tentare di vincere lo Scudetto.
Obiettivi chiari, così come è altrettanto chiaro che ci sarà bisogno del sostegno del pubblico. Gli abbonamenti, però, sono aumentati del 19%. I prezzi partono da 300 euro e arrivano a 3700 euro. Tribuna d’onore rossa. Prezzi in aumento e tanti dubbi. I supporter sono sempre andati oltre le aspettative.
Leggi anche: Milano, disastro Beccaria: trovati hashish e un cellulare. Cosa sappiamo
Conta il cuore, ma a volte per far aprire il portafogli serve una suggestione particolare. Se non arrivano i campioni, molto può fare la programmazione e il progetto. I milanisti, per il momento, non se la sentono di esporsi. I fedelissimi ci saranno sempre, ma per arrivare al sold out di tessere serve qualcosa in più. Magari i primi colpi di mercato – in primis l’arrivo di Zirkzee – faranno ricredere gli scettici e aumentare le iscrizioni.