Inter, poker servito con la Stella Rossa: tutto facile, prima vittoria

Partita in scioltezza per l’Inter che nonostante il turnover non ha alcuna difficoltà a battere la Stella Rossa di Belgrado conquistando la prima vittoria di Champions League

Il pareggio autorevole di Manchester contro il City richiedeva una conferma. Ed è arrivato in una serata nella quale l’Inter dimostra tutta la sua superiorità contro la Stella Rossa di Belgrado.

Inter Stella Rossa
Calhanoglu, suo il pirmo gol – Credits APLapresse (Milano.CityRumors.it)

Dopo i quattro gol subiti dal Feyenoord, i campioni serbi subiscono un altro poker anche dall’Inter che manda in campo tutti i suoi attaccanti senza subire alcuna conseguenza dal moderato turnover imposto da Simone Inzaghi.

Inter-Stella Rossa, la chiave del match

Era importantissima la partita contro la squadra serba per Inzaghi, non solo perché in un format completamente nuovo e colmo di incertezze e di imprevedibilità qualsiasi passo falso rischia di costare carissimo. Ma anche perché un successo avrebbe garantito continuità a una squadra che sta ancora leccandosi le ferite dopo la sconfitta nel derby.

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La squadra ha risposto senza esitazioni con una prestazione di alto livello anche da parte delle riserve senza perdere tempo e cercando fin da subito una vittoria ampia in una prestazione concreta.

Primo tempo

L’Inter inizia il match con sette cambi rispetto alla vittoria contro l’Udinese, ma questo non influisce minimamente sulla capacità della squadra di controllare il ritmo di gioco. Già al 11’ Calhanoglu segna il primo gol con una punizione magistrale che si insacca all’incrocio dei pali, lasciando il portiere della Stella Rossa Glazer completamente immobile. In una serata piovosa un gol che scalda il cuore della tifoseria e getta le basi per una prestazione davvero convincente.

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L’Inter non dà nulla per scontato, anzi… continua a premere e a cercare con insistenza la rete che possa chiudere i conti con larghissimo anticipo. Nerazzurri  in pieno controllo e vicinissimi al gol in diverse occasioni, prima con Mkhitaryan, poi con Arnautovic, in qualche modo rintuzzati dalla difesa serba e da Glazer, bravissimo al 23’ su Mkhitaryan. Stella Rossa che si vede solo in modo episodico: Maksimovic, il miglior talento degli ospiti, cerca un sinistro insidioso per Sommer, ma il pallone esce di poco fuori.

Secondo tempo

Nel secondo tempo, l’Inter conferma la stessa intensità vista nel corso della prima frazione. E al 59’, il tanto atteso raddoppio, per altro anche assolutamente meritato, arriva: Taremi serve un assist perfetto per Arnautovic, che in area di rigore trafigge Glazer con un tocco preciso. Quel poco che si era intuito, più che visto, della Stella Rossa scompare e l’Inter trasforma l’ultima mezz’ora di partita in un buon allenamento.

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Inzaghi dà spazio ai titolari inizialmente lasciati in panchina. Al 71’ è Lautaro Martinez a firmare il terzo gol e anche in questo caso l’assist, davvero pregevole, è del meritevolissimo Taremi.

Al 77’, Drkusic commette un fallo su Lautaro in area di rigore, e l’arbitro Felix Zwayer non ha dubbi: è calcio di rigore. Taremi si incarica della battuta e al 81’ segna il quarto gol per i nerazzurri con un tiro centrale che non lascia scampo al portiere avversario. È il sigillo che chiude definitivamente il match senza che l’Inter di fatto corra qualche rischio…

Inter Stella Rossa
La splendida punizione di Hakan Calhanoglu che sblocca il risultato – Credits APLapresse (Milano.CityRumors.it)

Inter-Stella Rossa 4-0, vittoria indiscutibile

La partita rappresenta un successo limpido per Simone Inzaghi ma soprattutto per le riserve schierate dal tecnico che ha avuto risposte importanti da giocatori come Taremi, Arnautovic e Carlos Augusto, tutti prontissimi alla chiamata tra i titolari. In particolare proprio Taremi, che si è distinto con due assist e un gol, rivelandosi un giocatore assolutamente a suo agio.

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Un’Inter piacevole in attacco ma assolutamente solida in difesa, compatta e risolta. Giusto un paio gli interventi di Sommer di una certa importanza, nel primo tempo e quando il risultato era ancora in bilico. Per il resto squadra che centra uno degli obiettivi che Inzaghi si era posto, quello di uscire dal campo senza subire gol, cosa che nelle prime uscite stagionali non era sempre riuscita e aveva creato non poche occasioni di critica.

Il Tabellino

INTER-STELLA ROSSA 4-0
11′ Calhanoglu, 59′ Arnautovic, 71′ Lautaro Martinez, 81′ Taremi su rigore
INTER (3-5-2) – Sommer; Pavard, de Vrij (64′ Acerbi), Bastoni (74′ Bisseck); Dumfries, Zielinski, Calhanoglu (70′ Asslani), Mkhitaryan (64′ Frattesi), Carlos Augusto; Taremi, Arnautovic (64′ Lautaro). Allenatore Simone Inzaghi.
STELLA ROSSA (4-2-3-1) – Glazer; Seol, Drkusic (89′ Dalcio Gomes), Spajic, Djiga; Elsnik, Krunic (89′ Rodic); Silas (69′ Ilic), Maksimovic (69′ Duarte), Olayinka; Ndiaye (69′ Radonjic). Allenatore Milojevic.
Arbitro – Felix Zwayer (Germania)
Ammoniti – Mkhitaryan, de Vrij, Elsnik

Inter, classifica e prossimi impegni

Con questa vittoria, l’Inter resta imbattuta e sale a 4 punti in classifica alle spalle di Borussia, Bayer e Brest in un secondo turno ancora da completare. Inter in campo sabato sera (ore 20.45) a San Siro con il Torino prima della pausa per gli impegni della nazionale. Il terzo appuntamento europero è fissato il 23 ottobre a Berna con lo Young Boys.

 

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