Domenica sera torna il derby di Milano, Inter e Milan si affrontano in un momento diametralmente opposto per le due squadre, ma la superclassica ha dimostrato molto spesso di offrire risultati assolutamente imprevisti e imprevedibili
Il momento fatidico è fissato per domenica sera, ore 20.45. Calcio d’inizio del Derby di Milano tra Milan e Inter, uno dei momenti più attesi di tutta la stagione calcistica.
Una rivalità tra due squadre simbolo del calcio italiano e della Serie A che affonda le sue radici all’inizio del secolo scorso e che da sempre ha generato momenti indimenticabili, intrecciando storie di trionfi, sconfitte, polemiche e grandi giocate. Con oltre cento anni di sfide alle spalle, abbiamo scelto i cinque episodi più clamorosi della storia recente del derby della Madonnina.
Il derby all’alba del triplete
Uno degli episodi più memorabili degli ultimi anni, sicuramente indimenticabile per i tifosi nerazzurri, è sicuramente la travolgente vittoria dell’Inter per 4-0 all’inizio della stagione 2009/2010. È il 29 agosto ed è una delle prime manifestazioni dell’Inter di Mourinho che di lì a poco vincerà tutto incoronata dal celebre triplete. È il Milan di Ronaldinho e di Pato.
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Il Milan partiva con grandi aspettative dopo un mercato estivo che prometteva una stagione di alto livello, e anche il derby offre due clamorose occasioni peri rossoneri. Ma la partita cambia completamente storia già nel primo tempo. Gol di Thiago Motta, rigore su Eto’o trasformato da Diego Milito. Terzo gol di Eto’o dopo uno splendido triangolo con Milito e quarta rete d’autore firmata da Stankovic con una conclusione spettacolosa da oltre trenta metri.
Quella partita segnò un cambiamento importante per entrambe le squadre: il Milan, allenato da Leonardo, si trovò in grande difficoltà per il resto della stagione, mentre l’Inter lanciò un segnale forte al campionato, terminando la stagione con la storica vittoria del triplete (Scudetto, Coppa Italia, e Champions League).
Il Milan di Shevchenko ne fa sei
Uno dei derby più sorprendenti e drammatici invece per i tifosi interisti fu senza dubbio quello dell’11 maggio 2001 quando il Milan annientò l’Inter con un clamoroso 6-0, la vittoria più ampia di sempre dei rossoneri nella stracittadina. Una partita che viene ancora oggi ricordata come una delle umiliazioni più pesanti nella storia nerazzurra della stracittadina. Inter e Milan sono lontanissime dalla prima posizione: il titolo andrà alla Roma con due punti di vantaggio sulla Juventus. Le due milanesi si affrontano in una 13esima giornata di ritorno che può dire ancora molto in Europa. Ma entrambe alla fine falliranno anche l’aggancio alla Champions League, scavalcate da Parma e Lazio.
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Il derby in un campionato avaro di soddisfazione vale molto, se non quasi tutto dopo il pareggio dell’andata (2-2).
Il Milan, guidato da Cesare Maldini entra in campo con una determinazione feroce e già nel primo tempo si portò in vantaggio di due reti grazie ai gol di Gianni Comandini (doppietta, uniche reti in quella sua stagione di Serie A). L’Inter, guidata da Marco Tardelli, viene completamente sovrastata, quasi umiliata nella ripresa. Arrivano in rapida successione le reti di Giunti, Shevchenko (altra doppietta) e Serginho.
Derby di abbracci…
Il derby di Milano non manca mai di scatenare polemiche e discussioni. E porta in archivio foto memorabili. In particolare quella che si riferisce all’ultimo derby europeo tra le due milanesi, quarti di finale di ritorno di Champions League condizionata non tanto dal risultato sul campo quanto da ciò che succede sugli spalti. Il Milan di Ancelotti è lanciatissimo, forte di un secco 2-0 nella gara d’andata (Stam e Sheva).
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Il 12 aprile del 2005 San Siro è gremito all’inverosimile. L’Inter attacca, il Milan segna con il solito Shevchenko. E la rimonta impossibile si interrompe in modo clamoroso dopo che l’arbitro Merk annulla un gol apparentemente regolare a Cambiasso. Dalla Nord, illuminata a giorno dai fumogeni, comincia a piovere di tutto. Un candelotto colpisce Dida che lascia il campo. Partita sospesa per 25’. Quando si riprende la protesta prosegue e Merk la sospende definitivamente. L’immagine che passa alla storia è quella di Materazzi, appoggiato sconsolato sulla spalla di Rui Costa. L’Inter perderà 3-0 a tavolino.
…e di testate
Molto meno amichevole lo scambio tra Ibrahimovic e Lukaku: derby di Coppa Italia del gennaio 2021, i due hanno uno scambio verbale che finisce a testate. Su quello che si sono detti ci sono tante versioni. Insulti e offese: Ibra, che poi verrà espulso per un secondo cartellino giallo, non ha mai confermato la versione secondo la quale avrebbe dato a Lukaku dell’asino.
Il primo derby europeo
Uno degli episodi più emozionanti e significativi della storia del derby milanese è legato alla semifinale di Champions League della stagione 2002-2003. L’Inter e il Milan si trovarono di fronte in una doppia sfida valida per l’accesso alla finale di Manchester. Quella semifinale è ricordata soprattutto per la grande prestazione di Andriy Shevchenko.
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La gara d’andata, formalmente in casa del Milan, terminò 0-0, lasciando aperta ogni possibilità per la qualificazione. Al ritorno, però, fu proprio Shevchenko a sbloccare il risultato con un gol chirurgico su assist di Seedorf che gelò San Siro. Il match finì 1-1 grazie a un gol dell’Inter (Martins) nel finale, ma il Milan passa con la vecchia regola dei gol segnati in trasferta.
Un derby che segnò una sconfitta particolarmente dolorosa per l’Inter anche perché il Milan avrebbe poi vinto la Champions League in finale contro la Juventus ai rigori.
I dati del derby
Considerando tutto l’archivio di derby in competizioni ufficiali e non, il derby di Milano vede un bilancio in assoluta partita: 115 partite vinte per parte e 80 pareggi con Sheva miglior realizzatore di sempre, 14 gol, e Maldini giocatore più presente in assoluto, 56 derby disputati.